Tua vivit imago - volume 3

10 15 Turpissima tamen est iactura quae per neglegentiam fit. Et si volueris adtendere, magna pars vitae elabitur male agentibus, maxima nihil agentibus, tota vita aliud agentibus. 2. Quem mihi dabis qui aliquod pretium temporis ponat, qui diem aest met, qui intelle gat se cotidie mori? In hoc enim fallimur, quod mortem prospicimus: magna pars eius iam praeteriit: quidquid aetatis retro est mors tenet. Fac ergo, mi Lucili, quod facere te scribis, omnes horas complectere; sic fiet ut minus ex crast no pendeas, si hodierno manum inieceris. Se badi bene, una gran parte della vita ci sfugge nel fare il male, la maggior parte nel non fare nulla, tutta quanta nel fare altro da quello che dovremmo. 2. Puoi indicarmi qualcuno che dia un giusto valore al suo tempo e alla sua giornata, e che si renda conto com egli muoia giorno per giorno? In questo c inganniamo, nel vedere la morte avanti a noi, come un avvenimento futuro, mentre gran parte di essa è già alle nostre spalle. Ogni ora del nostro passato appartiene al dominio della morte. Dunque, caro Lucilio, fa ciò che mi scrivi; fa tesoro di tutto il tempo che hai. Sarai meno schiavo del domani, se ti sarai reso padrone dell oggi. Turpissima... fit: se ci sono perdite involontarie o inevitabili, le peggiori sono quelle dovute a trascuratezza, neglegentia. Questo astratto è corradicale e contrario rispetto al verbo coll ge, raccogliere : entrambi infatti derivano da lego, leggere ma anche raccogliere , dunque conservare con cura (lego significa originariamente raccogliere legna ; il significato di leggere è derivato e traslato). Turpissima è superlativo da turpis, termine che nelle Epistole connota ciò che è male, in opposizione a bonus o honestus; il termine viene sottolineato anche dall allitterazione* (turpissima tamen). Iactura è l astratto derivato da iacio, getto via ; dunque la perdita come spreco. magna pars... agentibus: ancora una struttura ternaria, in climax*; le tre proposizioni sono infatti disposte in crescendo, da magna pars a maxima a tota, con una struttura parallela: soggetto (pars vitae), verbo (elabitur, esplicito nel primo caso, sottinteso negli altri due), avverbio (male/nihil/aliud), participio presente sostantivato, ripetuto identico ogni volta (agentibus): gran parte della vita la passiamo facendo cose sbagliate, la 86 maggior parte senza far nulla, tutta la vita facendo altro . 2. Quem mihi dabis... inieceris Quem dabis: espressione colloquiale, come l italiano: Dimmi qualcuno... aliquod... ponat: ancora un immagine tratta dalla sfera economica: dare valore (pretium) al tempo , cioè considerarlo un patrimonio. Anche la successiva espressione, diem aestimare, ha significato affine: valutare ogni singolo giorno . se... mori: capire di morire ogni giorno è una delle cose delle quali è necessario essere consapevoli: infatti comprendere che ciascun giorno non tornerà mai più ci aiuta a valorizzarlo al massimo. Da questo punto in poi Seneca passa dal concetto di tempo sprecato a quello di morte, secondo una identificazione chiarita dopo. quod prospicimus: dichiarativa che esplicita in hoc, in questo ci sbagliamo: vediamo la morte davanti a noi ; prospicimus, da pro davanti e *specio guardare . magna pars... praeteriit: la metafora* da economica diventa spaziale: ora la vita è una linea retta, dove la morte non rappresenta un traguardo, ma una sorta di potenza oscura che inghiotte tutto il passato; dunque, essa non si trova davanti a noi, ma dietro (praetereo, da praeter oltre ed eo andare ). quidquid... tenet: la morte occupa tutto il tempo passato . Tutto ciò che è passato, il tempo trascorso (o sprecato) non esiste più, dunque appartiene alla morte. Nota che la morte è soggetto, quasi fosse un mostro che ci insegue inesorabilmente. Fac... complectere: ripetizione della formula imperativa di esordio, fac... mi Lucili, e dell esortazione all atteggiamento corretto nei confronti del tempo: agli iniziali coll ge e serva, raccogli e conserva , si sostituisce l affettivo complectere, abbraccia. Per rendere il pàthos della frase puoi tradurre tienti stretto ogni minuto . fiet... inieceris: avverrà che dipenderai meno dal domani, se ti impadronirai dell oggi . Opposizione fra il domani (da cui non bisogna dipendere per la sua incertezza) e l oggi, di cui bisogna impadronirsi; manum inicere è espressione formulare per impadronirsi, impossessarsi di , con riferimento ai contratti di compravendita, in cui si metteva la mano destra sopra il bene che veniva acquistato (anche il rito del matrimonio era esemplato su questo schema).

Tua vivit imago - volume 3
Tua vivit imago - volume 3
Età imperiale