GIROLAMO

VIDEO Il contesto letterario Una nuova letteratura per un epoca nuova in breve GIROLAMO La vita e le opere Girolamo Tra Occidente e Oriente Eusebio Sofronio Girolamo nasce a Stridone (Dalmazia) tra il 345 e il 348 d.C. e, grazie alla condizione familiare agiata, si forma a Roma dove frequenta la scuola del grammatico Elio Donato. In un primo tempo intraprende la carriera amministrativa a Treviri e poi (anche grazie alla conoscenza del vescovo di Alessandria Atanasio) decide di iniziare un percorso ascetico ritirandosi in una comunità vicino Aquileia nel 373 d.C. insieme con altri, tra i quali l amico Rufino. Girolamo parte quindi per l Oriente e trascorre un periodo di vita nel deserto in Siria, seguendo l esempio eremitico dei Padri del deserto. Nel 377 d.C. è ad Antiochia e segue le lezioni del vescovo Apollinare di Laodicea, mentre tra il 379 e il 381 d.C. conosce Gregorio di Nazianzo quando è a Costantinopoli; tramite Gregorio entra in contatto entusiasticamente con le opere di Origene, iniziando la lunga attività di traduttore, che contraddistinguerà il suo percorso letterario e culturale. Nel 383 d.C. si reca a Roma insieme a Epifanio di Salamina e frequenta i circoli letterari della città e gli ambienti sensibili al fascino dell ascetismo. Il rapporto con papa Damaso è immediatamente positivo e il papa gli commissiona la revisione di traduzioni della Bibbia. Alla morte di Damaso, Girolamo abbandona Roma per il clima di tensione e di ostilità che si crea attorno a lui, a causa delle sue posizioni eccessivamente rigoristiche. Le circostanze non sono chiare, tuttavia nel 385 d.C. si trasferisce in Oriente, seguito dalla discepola romana Paola e da altre matrone che lo accompagnano in visita nei luoghi santi. Segue la fondazione a Betlemme di un monastero maschile e di uno femminile, quest ultimo retto da Paola. La morte avviene il 30 settembre del 419 d.C. Girolamo nasce in Le opere dottrinali e la questione origeniana Nel 383 d.C. egli compone a Roma l Adversus Helvidium, uno scritto di difesa dell ideale ascetico e monastico, incentrato sulla difesa della verginità di Maria (messa in discussione dall ariano Elvidio) e con una ferma condanna del matrimonio. Nel 393 d.C., durante il soggiorno a Betlemme, scrive in due libri l Adversus Iovinianum, diretto con durezza di toni contro il monaco che a Roma aveva proposto una via conciliante in materia dottrinale e sulla vita ascetica. Al 406 d.C. risale invece il Contra Vigilantium, dove alla difesa dell ideale ascetico si combina quella del culto dei martiri e dei santi. L impegno contro le eresie emerge invece nell Altercatio Luciferiani et orthodoxi (testo condotto in forma di discussione tra un esponente del credo niceno e un seguace di Lucifero di Cagliari) e poi nel 415 d.C., contro il pelagianesimo, nel Dialogus contra Pelagianos. Girolamo è però protagonista anche della cosiddetta questione origeniana come sostenitore di Epifanio di Salamina per l accusa di eresia contro gli scritti di Origene. In merito egli compone nel 396 d.C. il Contra Iohannem e poi, in risposta al De principiis dell antico amico Rufino, uno scritto non pervenuto con una sua traduzione personale dei passi compromettenti del testo epurato da Rufino (à p. 714). Sempre in risposta a Rufino compone l Apologia contra libros Rufini (in tre libri, negli anni 402-403 d.C.). Tutti questi scritti sono caratterizzati da una durezza di toni che tocca apici di violenza e astio a livello verbale, con un aggressività talora marcata. Girolamo si dedica a Dalmazia e si forma a Roma, ma vive a lungo anche in Oriente, dove torna alla fine del pontificato di Damaso, che gli aveva affidato la revisione e la traduzione in latino della Bibbia. Muore a Betlemme. Parmigianino (attribuito), San Girolamo, 15301533. Collezione privata. opere di natura dottrinale e morale, che presentano spesso toni polemici. Grande rilievo ha poi la cosiddetta questione origeniana , incentrata sulle accuse di eresia rivolte contro Origene: Girolamo si inserisce nella disputa con alcuni scritti dalla grande vis polemica e dalla forte partecipazione emotiva. 749

Tua vivit imago - volume 3
Tua vivit imago - volume 3
Età imperiale