PLUS - I barbari all’interno dell’impero

Il contesto storico Dalla tetrarchia al declino di Roma I barbari all interno dell impero Nel corso del IV escolo d.C. la presenza di comunità di cosiddetti barbari all interno dell impero si fa sempre più consistente. In cambio di un patto di alleanza che li impegna a fornire truppe all imperatore, a questi gruppi inizialmente marginali viene spesso concesso di occupare territori ormai abbandonati; in alcuni casi si impone alle comunità romane di concedere loro una quota della terra dei cittadini in virtù del principio dell hospitalitas. Il controllo sempre più stretto eserci- tato sui territori loro assegnati, l indebolimento dell autorità imperiale, il ruolo fondamentale nella difesa dei confini e, più in generale, la forza militare che sono in grado di mobilitare consentono a numerosi capi barbari di ottenere importanti posizioni di comando all interno della corte imperiale e, soprattutto, spalanca le porte alla formazione dei regni romano-barbarici che sorgono in Occidente al momento della dissoluzione dell impero. dosi da sovrani indipendenti: cercano di far valere la propria forza negoziando di volta in volta trattati d alleanza con le due corti imperiali, e si spingono addirittura a ricattare entrambi gli imperatori. Messo in crisi dalle tensioni interne e dalle minacce esterne, profondamente indebolito da decenni di crisi, l impero d Occidente non può fare a meno di scendere a patti con i barbari, ma l ostilità nei confronti di questi scomodi alleati dei Romani diffusasi a corte dopo la morte di Stilicone ha conseguenze funeste perché spinge a sottovalutare ampiamente la forza di queste genti. I Visigoti, infatti, che Stilicone è riuscito abilmente a tenere a bada attraverso concessioni in denaro, decidono a un certo punto di alzare la posta e presentare nuove e onerose richieste: di fronte al netto rifiuto opposto dai Romani, Alarico guida i suoi verso l Urbe. Fallita ogni trattativa, nel 410 d.C. Roma è messa sotto assedio e, infine, sottoposta a un feroce saccheggio. VERIFICA DELLE CONOSCENZE Dalla tetrarchia al declino di Roma Indica se le seguenti affermazioni sono vere (V) o false (F). 1. V F Diocleziano promuove il concilio di Nicea. 2. V F Gli accordi di Milano riguardano la libertà di culto. 3. V F I figli di Costantino trasferiscono la capitale dell impero a Costantinopoli. 4. V F Giuliano l Apòstata tenta di ripristinare le antiche tradizioni pagane. 5. V F Con Valentiniano l impero torna a essere suddiviso in due parti. 6. V F Teodosio vince la battaglia di Adrianopoli. 7. V F Il generale Stilicone viene ucciso dai Visigoti di Alarico. Rispondi alle seguenti domande. 8. Quali sono le principali iniziative prese da Costantino? 9. Quale episodio leggendario lega Costantino al cristianesimo? 10. Che cosa accade alla morte di Costantino? 11. Perché l imperatore Giuliano viene chiamato l Apòstata? 12. Quali sono le principali conseguenze dell editto di Tessalonica? 13. Come viene gestito il potere dopo la morte dell imperatore Teodosio? 14. Quali circostanze portano al declino di Roma e al saccheggio del 410 d.C.? 715

Tua vivit imago - volume 3
Tua vivit imago - volume 3
Età imperiale