3. Dalla dinastia dei Valentiniani a Teodosio

DAL TARDOANTICO AL MEDIOEVO in breve Morti i tre figli L ascesa di Giuliano Alla morte di Costantino, nel 337 d.C. il potere viene diviso fra i di Costantino, diventa suoi tre figli, Costantino II, Costante e Costanzo II, che si accordano per spartirsi l impero. imperatore Giuliano, Costantino II, tuttavia, perde la vita già nel 340 d.C. durante un incursione nei territori del detto l Apòstata fratello Costante; costui, a sua volta, viene assassinato nel 350 d.C. da un usurpatore. chiaper aver rinnegato la fede cristiana in favore mato a sostituirlo Giuliano, nipote di Costantino, che nel 355 d.C. ottiene da Costanzo II il del paganesimo. titolo di Cesare e governa con abilità l Occidente, riuscendo per esempio a fermare un invasione di Alemanni in una battaglia combattuta nel 357 d.C. presso Argentora tum (l odierna Strasburgo). Le grandi capacità di Giuliano inducono le legioni sotto il suo comando ad acclamarlo imperatore nel 360 d.C.: solo la morte di Costanzo l anno successivo evita che si combatta l ennesima guerra civile. Inizia così il breve regno di Giuliano (361-363 d.C.), che viene chiamato l Apòstata (ossia il rinnegatore ) perché, cresciuto presso la corte imperiale ed educato secondo i principi cristiani, si è avvicinato in seguito al neoplatonismo e ai culti misterici; successivamente, divenuto imperatore, cerca di ripristinare le antiche tradizioni pagane e, nel tentativo di opporsi al crescente successo del cristianesimo, prova a dar vita a un programma culturale di stampo conservatore ormai antistorico. La sua morte in battaglia durante una spedizione contro i Persiani viene letta dai cristiani come opera della vendetta divina. L imperatore Giuliano l Apòstata. 3. Dalla dinastia dei Valentiniani a Teodosio Valentiniano nomina Valentiniano e la suddivisione del potere Dopo il brevissimo regno del successore di il fratello Valente Augusto Giuliano, Gioviano (363-364 d.C.), viene eletto imperatore Valentiniano (364-375 d.C.), d Oriente, suddividendo un personaggio che ha rivestito fino a quel momento numerosi incarichi militari e di goverl impero. Gli succedono i giovanissimi figli no. Per dare stabilità al proprio potere, Valentiniano sceglie di associare al trono suo fratello Graziano Valente (364-378 d.C.), nominandolo Augusto d Oriente e ricreando la suddivisione in due e Valentiniano II. letteratura Il Giuliano di Gore Vidal Alla figura di Giuliano l Apòstata è dedicato un ampio romanzo, dal titolo Giuliano (1964), dello scrittore statunitense Gore Vidal (1925-2012). Attraverso la figura del protagonista, l autore si è posto lo scopo di ricostruire il momento storico che vede la progressiva affermazione del cristianesimo e nel quale si viene, quindi, prefigurando il passaggio dall uomo pagano all uomo cristiano. Nel brano che segue è delineata la visione del mondo, e in particolare dell avvento del cristianesimo e della fine della civiltà antica, che Vidal attribuisce, facendola propria, al suo personaggio. Noi tutti crediamo anche i galilei [cioè i cristiani], nonostante la loro confusa dottrina sulla Trinità che 712 esiste un unica divinità da cui discende tutta la vita, divina e mortale, e a cui ogni forma vivente deve fare ritorno. Forse non conosciamo questo creatore, anche se il suo simbolo visibile è il sole. Ma egli ci parla attraverso i suoi intermediari, umani e divini, ci mostra degli aspetti di sé, ci prepara alla tappa successiva del viaggio. [ ] La ricerca è lo scopo della filosofia e dell esperienza religiosa. L eresia galilea proclama invece che la ricerca è finita trecento anni fa, quando un giovane maestro è stato giustiziato per tradimento. [ ] Nel frattempo i vescovi accumulano ricchezze, si perseguitano a vicenda e, in ogni caso, se la godono mentre lo Stato si indebolisce e, ai confini, i barbari si radunano come lupi d inverno, aspettando di vederci barcollare e cedere per la stanchezza. (G. Vidal, Giuliano, trad. di C. Vatteroni, Fazi, Roma 2003)