PLUS - Le villae

Il contesto storico Dalla tetrarchia al declino di Roma à L arco di Costantino, fatto erigere dall imperatore a Roma dopo la vittoriosa battaglia di Ponte Milvio. Inoltre, durante il regno di Costantino si pongono le basi per il connubio fra cristianesimo e impero. Nell intento di rafforzare la figura imperiale, Costantino si avvicina a posizioni religiose di carattere monoteistico, seguendo un percorso che a partire dagli accordi di Milano sulla libertà di culto (313 d.C.) lo porta gradualmente a legarsi alla religione cristiana. Nel 325 d.C. promuove il concilio di Nicea, che condanna ufficialmente l eresia ariana, la quale nega la divinità di Cristo. Costantino arriva a costruire per il suo ruolo un investitura divina, per cui il suo regno sarebbe stato voluto dalla Provvidenza: emblematico è l episodio leggendario per il quale, al momento dello scontro decisivo con il rivale Massenzio (figlio dell Augusto d Occidente Massimiano) nella battaglia di Ponte Milvio a Roma del 312 d.C., avrebbe visto in cielo l apparizione di una croce con la scritta In hoc signo vinces, sotto questo segno vincerai . VIDEO I rilievi dell arco di Costantino Le villae Fra i cambiamenti principali che si verificano in questa fase storica non si può trascurare il lento declino delle città, le quali vanno incontro, soprattutto in Occidente, a un graduale spopolamento. Le mutate condizioni politiche ed economiche rendono preferibile la vita in campagna, maggiormente tutelata da eventi catastrofici come epidemie, carestie e guerre. Ciò rafforza ulteriormente il potere delle grandi famiglie nobili, dotate di ampi latifondi all interno dei quali si trovano le villae, fattorie fortificate di consistenti dimensioni ed economicamente autosufficienti, che crescono fino a diventare grossi centri rurali. à Mosaico cartaginese che raffigura scene di vita di campagna nei pressi di una villa. 711