Tua vivit imago - volume 3

DAL TARDOANTICO AL MEDIOEVO Analisi del testo Gli additamenta sono le dita di Satana In questo passo Tertulliano sottolinea come gli artifici del trucco e tutte le aggiunte (additamenta) che camuffano e alterano l aspetto originale del corpo creato da Dio derivino direttamente da Satana. La volontà di abbellirsi viene così interpretata come disprezzo per l aspetto conferito dal Creatore, e quindi come una deviazione volontaria con cui, di fatto, la donna si fa portavoce dell opera del diavolo. Il contrasto tra creazione e artificio si rispecchia così nel contrasto fra Dio e Satana e consente all autore di esortare esplicitamente la donna ad abbandonare ogni forma di alterazione e a voler piacere unicamente a Dio. Tutto ciò non comporta una forma di abbrutimento primitivo o una perdita del decoro richiesto dalla società. In merito, nella prima parte del passo si ha una sorta di richiamo antitetico alla figura della donna primitiva e selvaggia che costituisce un termine di paragone per la donna moderna acconciata (come l autore spiega di seguito) artificialmente: qui il riferimento allo stato primitivo è utilizzato in negativo (e non in positivo come accadeva invece nella sezione iniziale della sesta satira di Giovenale à p. 455). Tertulliano vuole evidenziare che la pudicizia e il contegno esteriore non riducono la donna a uno stato animalesco impresentabile, ma al contrario ne esaltano la vera bellezza e Berthe Morisot, Donna alla toilette, 1875-1880. Chicago, Art Institute of Chicago. il decoro richiesto non solo dalla moralità, ma anche dal contesto sociale. La contrapposizione tra creato e manipolazione di esso attraverso l intervento della donna e gli additamenta derivati da Satana costituisce poi il nodo centrale dell argomentazione della seconda parte del testo. Tertulliano esorta infatti a considerare come il cristiano ricorra così paradossalmente all artefice nemico, avversario dal quale non può derivare alcuna salvezza. Laboratorio sul testo COMPRENSIONE 1. Quali sono le parole chiave che caratterizzano l atteggiamento che la donna dovrebbe avere nei confronti del proprio corpo? 2. Per quale motivo le donne che eccedono nel trucco offendono Dio? 3. Chi è il responsabile del desiderio della donna di modificare il proprio corpo in maniera eccessiva? Qual è il suo scopo? 4. Che cosa si chiede sostanzialmente alla donna? COMPETENZE ATTIVE Per discutere in classe Se Tertulliano demonizza l uso del trucco da parte delle donne, che, modificando l aspetto originario del volto, sembrano non apprezzare l opera di Dio creatore, oggi truccarsi o curare il proprio aspetto è visto come un modo per favorire l autostima e i rapporti interpersonali. Tuttavia, anche se la cura della persona e l utilizzo del maquillage nella società occidentale non destano più alcun tipo di obiezione, suscitano a volte perplessità alcuni interventi di chirurgia estetica capaci di cambiare radicalmente l aspetto di una persona. Dopo aver svolto un indagine sulle diverse motivazioni che possono essere alla base di questa scelta, analizza gli elementi rispettivamente a favore e contro il ricorso alla chirurgia estetica e organizza con i tuoi compagni un debate sul tema. 700