Tua vivit imago - volume 3

L autore Apuleio i racconti delle imprese che le varie bande hanno portato a termine. Dopo pochi giorni viene portata prigioniera una ragazza di nome Càrite, che è stata presa in ostaggio. Per tenerla buona, la vecchia che si occupa del rifugio racconta la lunga storia di Amore e Psiche. Bella come una dea Il cuore delle Metamorfosi è costituito dalla storia di Amore e Psiche (à T9), che si estende nei tre libri centrali dell opera. Psiche ( Anima ), la protagonista del racconto, è una fanciulla così bella che la gente arriva da ogni parte del mondo per vederla. L ammirazione che suscita è tale che la ragazza viene adorata come una divinità, e il culto nei suoi confronti finisce addirittura per soppiantare quello per Venere. La dea, adirata, trama vendetta, e chiede a suo figlio Cupìdo, il dio dell Amore, di far sì che Psiche si innamori dell uomo più brutto, miserabile e infelice del mondo. Nel frattempo, il padre della ragazza riceve un oracolo secondo il quale Psiche dovrà recarsi sulla cima di un alto monte, per diventare la sposa del più terribile dei mostri. La notizia getta tutti nello sconforto, ma la fanciulla si rassegna e obbedisce al volere divino, recandosi in cima alla montagna, dove rimane in attesa del proprio destino. La creatura più terribile di tutte Mentre è lì da sola a piangere a dirotto, il vento Zefiro la solleva dolcemente e la porta in una valle poco distante, dove sorge un palazzo stupendo, pieno di tesori e oggetti preziosi di ogni genere. In questo splendido edificio, una voce misteriosa comunica a Psiche che quel palazzo è tutto per lei, e che al suo comando verrà soddisfatto ogni desiderio: mani invisibili si occuperanno di allestire ogni cosa, e la ragazza avrà a disposizione tutto quel che desidera. La notte, nel buio più totale, riceve la visita del mostro a cui è stata data in sposa, ma, nonostante la paura iniziale, scopre che l essere ha fattezze umane, anche se non le è concesso di vederlo. Per qualche tempo la vita di Psiche va avanti felice, ma il pensiero della famiglia lontana comincia a farsi largo nella sua mente, e la ragazza finisce per passare le sue giornate piangendo e lamentandosi per la sua prigione dorata. Con pianti e preghiere ella riesce a convincere il marito a permettere che le sorelle le facciano visita; il mostro, però, la avverte: non dovrà mai e poi mai cercare di scoprire il suo aspetto, altrimenti sarà la fine di tutto. La curiosità porta guai Psiche ospita quindi le sue due sorelle, ma le donne, invidiose, fanno in modo di suscitare la curiosità della ragazza; nonostante i ripetuti ammonimenti del marito, finisce vittima delle loro trame, e, presa una lampada, illumina l essere che dorme. Rimane senza fiato quando scopre che, steso sul letto, c è un uomo bellissimo con due piccole ali bianche: si tratta di Cupido, che, innamorato di Psiche, ha disubbidito alla madre Venere e ha preso il posto dell orrido marito a cui la fanciulla era destinata. Mentre la ragazza è paralizzata dalla sorpresa, una goccia d olio bollente cade dalla lampada e sveglia il dio, che vola via. Psiche cerca di trattenerlo, aggrappandosi a lui, ma a un certo punto è costretta a mollare la presa, e Cupido, dopo averla duramente rimproverata, la abbandona. Le disavventure di un innamorata Ad accrescere le sofferenze della ragazza giunge Venere, che ha scoperto la disobbedienza del figlio: dopo averle dato la caccia, riesce a catturarla, obbligandola a superare una serie di prove, una più pericolosa dell altra. Ogni volta Psiche riesce a portare a termine quello che le viene ordinato, così alla fine Venere escogita una prova ancora più difficile: la ragazza dovrà scendere negli Inferi per chiedere un po della bellezza di Proserpina, la dea dell Oltretomba. Psiche riesce nella sua missione, ma, ancora una volta, non resiste alla curiosità e apre la scatoletta in cui è racchiusa la bellezza della dea: subito cade in preda a un sonno senza fine. Il risveglio giunge grazie a Cupido, che è scappato dalla stanza in cui Venere lo teneva rinchiuso: salvata Psiche, convince Giove a concederle di bere l ambrosia che rende immortali e ad accoglierla fra gli dèi dell Olimpo, così da poter vivere per sempre felici e contenti. La dura vita del somaro Terminato il racconto, riprende la narrazione principale. Dopo un fallito tentativo di fuga, per Lucio e Càrite sembra giunta la fine: catturati di nuovo dai briganti, viene decretata la loro messa a morte per il giorno successivo. La salvezza giunge proprio l indomani: con uno stratagemma il fidanzato di Càrite, Tlepòlemo, riesce a unirsi ai predoni e a farli ubriacare; portata al sicuro la ragazza, la banda viene infine sgominata. Tuttavia, le disavventure per Lucio non terminano qui: viene portato in campagna e costretto a lavorare duramente, maltrattato da tutti; poi è costretto a far parte di una carovana che si trova ad attraversare terre sconosciute e pericolose, venendo assaltata da bestie, uomini e mostri; infine viene messo in vendita al mercato. Comincia così una lunga serie di vicissitudini che lo porterà a passare da un padrone all altro: prima un gruppo di eunuchi, devoti alla dea Siria; poi un mugnaio dalla moglie infedele; successivamente, un povero ortolano, un soldato, due 621

Tua vivit imago - volume 3
Tua vivit imago - volume 3
Età imperiale