1. La vita

L ET IMPERIALE in breve VIDEO La vita e le opere di Apuleio 1. La vita Apuleio è una figura decisamente singolare all interno del panorama letterario dell età imperiale. Gran parte delle informazioni sulla sua biografia derivano dall opera conosciuta come Apolog a o De magia, un orazione in due libri che riporterebbe l autodifesa vincente pronunciata in occasione di un processo in cui sarebbe stato accusato di aver sposato una ricca vedova grazie al ricorso a pratiche magiche (à T2) e dal quale sarebbe poi uscito assolto. Apuleio sarebbe nato Una vera celebrità Se vogliamo prestar fede alle notizie fornite dal testo, Apuleio sarebbe a Madaura intorno al nato nell allora provincia di Africa (à vedi sotto) a Madaura (una cittadina situata nell o125 d.C. e, dopo aver dierna Algeria settentrionale, non molto distante dalla Tunisia) verso il 125 d.C. Dopo aver intrapreso la carriera di studiato prima a Cartagine e poi ad Atene avrebbe intrapreso con successo la carriera del retore in Africa, sarebbe stato processato per retore, in un primo tempo spostandosi da una città all altra dell Africa romana e poi stabipratiche magiche nel lendosi a Cartagine, dove visse fino almeno al 170 d.C. ottenendo grande celebrità e presti158/159 d.C. gio. Se, come si è detto, la sua Apolog a è attendibile, il processo nei suoi confronti sarebbe stato intentato nel 158/159 d.C., mentre si trovava nella città di Sàbratha, a ovest dell attuale Tripoli. VIVA VOX UN UOMO DI BUONA FAMIGLIA In un brano dell Apolog a, l orazione concepita per difendersi dall accusa di aver circuito una facoltosa matrona adoperando filtri magici, Apuleio presenta sé stesso, illustrando con orgoglio le proprie origini. L occasione viene abilmente sfruttata per sferrare un colpo al suo rivale, un certo Emiliano, parente della donna: in maniera elegante Apuleio fa notare che la città di costui definita ironicamente attica , dunque con un allusione antifrastica alla regione della Grecia in cui si trova la città di Atene è un centro senza alcuna rilevanza e privo di cultura. Osserviamo, in questo sarcastico commento, un bell esempio di come l oratore debba essere bravo a sminuire l avversario per indebolirne la posizione. Quanto alla mia patria, che essa si trovi proprio sul confine tra la Numidia e la Getulia, l ho detto io stesso nei miei discorsi, come voi avete mostrato, e precisamente in quella pubblica conferenza da me pronunziata alla presenza dell illustrissimo Lolliano Avito,1 quando mi definii Seminumida e Semigetulo; ma io non vedo che cosa ci sia di vergognoso per me più che per Ciro il grande che, nato da genitori di nazione diversa, fu Semimedo e Semipersiano. Infatti si deve badare non a dove uno sia nato, ma come sia costumato, e bisogna considerare non in quale regione sia 1. Lollano Avito: governatore della provincia d Africa predecessore di Claudio Massimo, al cui cospetto si tiene l udienza. 616 nato, ma in quale maniera viva. [ ] Ma non ho detto questo per il fatto che io mi vergogni della mia patria, neanche se ancora fossimo una roccaforte di Siface.2 Quando costui fu vinto, per concessione del popolo romano, passammo sotto il re Massinissa: successivamente, in seguito ad un invio di veterani, abbiamo avuto un nuovo ordinamento e siamo una splendidissima colonia: qui mio padre ebbe la carica suprema di duunviro, dopo aver percorso tutti i gradi della carriera. E io, da quando ho cominciato a partecipare alla curia, ho sempre custodito la dignità che mio padre ebbe nell amministrazione statale con pari onore, spero, e con pari stima, senza mai tralignare. Ma perché ho detto queste cose? Perché tu, Emiliano, d ora in poi non ti arrabbi con me e mi conceda il perdono, se per mia negligenza ho dimenticato di scegliere come luogo di nascita la tua Zaratha, un vero gioiello attico. (Apolog a 24, trad. G. Augello) 2. Siface: sovrano del regno di Numidia, partecipò alla seconda guerra punica (218-202 a.C.) prima come alleato dei Romani e poi come alleato dei Cartaginesi. Sconfitto, venne catturato e condotto prigioniero a Tibur (Tivoli), dove morì nel 201 a.C.

Tua vivit imago - volume 3
Tua vivit imago - volume 3
Età imperiale