Tua vivit imago - volume 3

PERCORSI TEMATICI 30 35 si prendono quasi tutte le decisioni sulle riconciliazioni tra rivali, sui contratti di matrimonio, sulla designazione dei capi e perfino sulla pace e sulla guerra; evidentemente non esiste situazione migliore per aprire l animo a pensieri sinceri o per accenderlo attorno alle grandi questioni della comunità. Ma è gente non portata naturalmente all astuzia né fatta ancora avveduta dall esperienza, sicché, complice l allegra libertà del banchetto, svela i suoi segreti più riposti. E il pensiero di tutti è dunque scoperto, messo a nudo. Il giorno dopo tutto ritorna in discussione e si fanno salvi gli atteggiamenti migliori dell uno e dell altro momento: nel primo riflettono non potendo fingere, nel secondo decidono non potendo sbagliare.3 (trad. G.D. Mazzocato) 3. nel primo sbagliare: quindi durante i banchetti si confrontano liberamente, senza fingere o dissimulare; il giorno dopo, a mente fresca, prendono le decisioni definitive. DI TESTO IN TESTO Se il testo di Tacito ben documenta il sentimento di attrazione e di repulsione dell uomo romano nei confronti dei popoli che abitano la Germania, il pittore francese Paul Gauguin (1848-1903) vede nel popolo di Tahiti, preservato dal contatto con la civiltà occidentale, l espressione più autentica di un modo di vivere rimasto sano e in sintonia con la dimensione naturale. Ecco cosa scrive Gauguin alla moglie nel 1891, dopo che, deluso dagli insuccessi professionali, al termine di un viaggio di sessantatré giorni, finalmente raggiunge Papeete, il centro principale di Tahiti. La terra promessa la terra più sana che esista dove la vita materiale può rinunciare al denaro Sotto un cielo senza inverno, su un suolo di fecondità meravigliosa, il Tahitiano non ha che da alzare il braccio per cogliere il suo nutrimento. Per questo non lavora mai. E mentre in Europa uomini e donne arrivano a soddisfare i loro bisogni solo con fatica e senza posa, mentre lottano con il tormento del freddo e della fame, i Tahitiani, felici abitanti degli ignoti paradisi australiani, conoscono soltanto i piaceri della vita. Per loro la vita è canto e amore. (Paul Gauguin, Lettere alla moglie e agli amici, raccolte e annotate da M. Malingue, trad. P. Gadda, Guanda, Parma 1994) FINO A TE I brani che hai appena letto presentano due diversi modi di confrontarsi con una civiltà diversa da quella di appartenenza. Documentati sulla vita e la produzione artistica di Tacito e di Paul Gauguin e inserisci ciascun brano nel contesto culturale coevo, poi chiediti se la descrizione di questi popoli da parte degli autori sia oggettiva o se invece risenta di una profonda idealizzazione, che nasce da una visione particolarmente negativa della società in cui si vive. Scrivi un testo di 3 pagine, motivando le tue conclusioni. 578