PLUS - Il giudizio su Tacito degli autori cristiani

L autore Tacito COMPETENZE ATTIVE cazion CA e CIVI Per approfondire Dal testo che hai letto, risulta evidente come Tacito nutra molte riserve sui cristiani. Li definisce nemici del genere umano e individui dediti a una esecrabile superstizione. A tale riguardo, nel 1976 lo scrittore Raffaele La Capria scrive il testo di un intervista impossibile a Tacito, per la regia di Andrea Camilleri e con l interpretazione di Romolo Valli nella parte dello storico latino, intervista reperibile su YouTube. Dopo averla ascoltata attentamente, sintetizza la posizione di Tacito riguardo ai cristiani: ti sembra abbia avuto una posizione obiettiva nei loro confronti? L intervistatore (La Capria) a tratti sembra accusare Tacito di una certa miopia culturale: puoi condividere il suo giudizio? Oppure ti sembra che sia eccessivamente negativo, in considerazione del fatto che Tacito non avrebbe potuto immaginare che i cristiani nei secoli avrebbero conquistato anche il potere politico? Da questa intervista immaginaria, quale ritratto emerge di Tacito, che nella sua opera ha fatto professione di imparzialità (sine ira ac studio)? Il giudizio su Tacito degli autori cristiani Non stupisce il fatto che, data l antipatia dimostrata da Tacito nei confronti del cristianesimo, la letteratura in lingua latina di ispirazione cristiana, abbondantissima dalla fine del II secolo d.C. in poi, abbia ripagato lo storico con la stessa moneta. questo per esempio il caso del retore africano Tertulliano, uno dei primi autori cristiani in assoluto a esprimersi in latino, che nel capitolo 16 del suo Apologeticum così difende i cristiani dall accusa, formulata da Tacito contro di loro, di adorare come Dio l immagine di una testa d asino: E davvero, come ha scritto un tale, avete sognato che il nostro dio è una testa d asino. Questo sospetto di un dio siffatto l ha introdotto Cornelio Tacito. Costui, infatti, nel libro quarto [in realtà quinto] delle sue Storie, prendendo a raccontare la guerra giudaica dall origine della gente, dopo aver anche congetturato quello che ha voluto tanto sull origine quanto sul nome e la religione della popolazione, narra che i Giudei, liberati dall Egitto o, come egli credette, esuli, trovandosi nelle vaste località dell Arabia, poverissime d acqua, tormentati dalla sete, per via di alcuni asini che si riteneva andassero in cerca d acqua dopo il pasto, poterono far uso di sorgenti; e per questo dono divino consacrarono l immagine di un simile animale. E così si presunse, penso, che anche noi, parenti della religione giudaica, fossimo iniziati all adorazione della medesima immagine. D altra parte il medesimo Cornelio Tacito, quel gran chiacchierone di fandonie, nella stessa Storia racconta che Gneo Pompeo, presa Gerusalemme ed entrato perciò nel tempio al fine di osservare gli arcani della religione giudaica, non trovò nessuna statua in quel luogo. 557 Edu

Tua vivit imago - volume 3
Tua vivit imago - volume 3
Età imperiale