Fino a noi - Il libro più pericoloso del mondo

L ET IMPERIALE Fino a noi Il libro più pericoloso del mondo I l grande storico di origine ebraica Arnaldo Momigliano, costretto a fuggire in Inghilterra per scampare alle persecuzioni razziali del regime fascista, definì la Germania di Tacito «uno dei libri più pericolosi che siano mai stati scritti : Momigliano alludeva alla ricezione dell opera in ambito tedesco, dove almeno a partire dagli inizi del XIX secolo la Germania fu impiegata per sostenere le teorie sulla purezza etnica dei tedeschi e giustificare così il crescente nazionalismo, che avrebbe poi trovato la sua espressione più drammatica nel nazismo di Hitler. Questa tendenza, già forte in filosofi come Johann Gottlieb Fichte (che fece ampio uso dell opera di Tacito nei suoi Discorsi alla nazione tedesca) e Friedrich Ludwig Jahn (autore di uno dei testi fondanti del nazionalismo pangermanista, L essenza nazionale tedesca), raggiunse il suo apice proprio con l avvento del nazionalsocialismo, quando la Germania divenne un testo quasi Friedrich Ludwig Jahn. mistico, una sorta di bibbia della presunta supremazia razziale dei tedeschi. Già nel 1924 Heinrich Himmler il futuro comandante delle SS, l organizzazione paramilitare del partito nazista scriveva nel suo diario, riferendosi proprio alla descrizione che Tacito forniva dei Germani, «così noi dovremmo essere ancora, o almeno alcuni di noi ; nel 1943, quasi vent anni più tardi e in piena Seconda guerra mondiale, un gruppo di SS su mandato dello stesso Himmler cercò di trafugare il più antico manoscritto della Germania, conservato a Jesi nella residenza del conte Aurelio Baldeschi Guglielmi Balleani. La missione fortunatamente fallì, ma le interpretazioni distorte 522 dell opuscolo etnografico di Tacito avevano già da tempo prodotto i loro frutti nefasti. Intanto le ricerche letterarie, linguistiche e archeologiche hanno completamente smentito l immagine di una razza germanica primigenia culturalmente ed etnicamente omogenea, come quella che sembra emergere dalla lettura della Germania. Per una storia dettagliata della ricezione del libro più pericoloso del mondo vedi l interessante saggio di Christopher B. Krebs Un libro molto pericoloso. La Germania di Tacito dall Impero romano al Terzo Reich, Il lavoro editoriale, Ancona 2012, che ripercorre le vicende attraversate dal pamphlet etnografico di Tacito dalla sua ideazione fino alle disastrose distorsioni naziste, comprese la sua fortunosa sopravvivenza durante i secoli bui del Medioevo e l appassionante ricostruzione della sua riscoperta in età umanistica. Pagina del Codice Esinate contenente i capitoli 14-16 della Germania di Tacito.