Tua vivit imago - volume 3

L autore Quintiliano Laboratorio sui testi COMPRENSIONE 1. Qual è il significato del giudizio di Domizio Afro riportato da Quintiliano? 2. Quali sono, secondo il giudizio di Quintiliano, i poeti che vanno maggiormente imitati e quelli invece che si devono conoscere, ma non imitare, e perché? TRADUZIONI A CONFRONTO 3. Ti viene qui di seguito proposta una parte del passo appena letto (quella relativa al giudizio su Virgilio à T5, rr. 1-11) nella versione originale in lingua e nella traduzione di Simone Beta. Opera un confronto tra il testo originale, questa versione e quella di Rino Faranda che ti è stata proposta. Qual è la differenza più vistosa che intercorre tra la versione originale e le due traduzioni? Quali differenze noti nella resa? Testo originale Traduzione di S. Beta 85. Idem nobis per Romanos quoque auctores ordo ducendus est. Itaque ut apud illos Homerus, sic apud nos Vergilius auspicatissimum dederit exordium, omnium eius generis poetarum Graecorum nostrorumque haud dubie proximus. 86. Utar enim verbis isdem quae ex Afro Domitio iuvenis excepi, qui mihi interroganti quem Homero crederet maxime accedere secundus inquit est Vergilius, propior tamen primo quam tertio . Et hercule ut illi naturae caelesti atque inmortali cesserimus, ita curae et diligentiae vel ideo in hoc plus est, quod ei fuit magis laborandum, et quantum eminentibus vincimur, fortasse aequalitate pensamus. 85. Anche per gli autori romani dobbiamo seguire lo stesso ordine. E quindi, come per loro Omero, così per noi potrebbe essere Virgilio a dare un esordio felicissimo: di tutti i poeti greci e romani che si sono dedicati all epica, egli fu senza dubbio il più vicino al grande Omero. 86. Mi servirò infatti delle stesse parole che ho sentito dire da Domizio Afro quando ero giovane: a me, che gli chiedevo chi fosse, a suo parere, il poeta che più si avvicinava a Omero, egli rispose dicendo che il secondo era Virgilio, ma più vicino al primo che al terzo . E, per Ercole, come ci dobbiamo inchinare davanti alla natura di Omero, celeste e immortale, così dovremmo fare davanti alla cura e alla diligenza di Virgilio; anzi, proprio questo va maggiormente apprezzato in lui, poiché dovette fare uno sforzo maggiore, e la differenza tra i due che si riscontra nei momenti più alti, dove Omero è superiore al nostro, viene forse bilanciata dalla maggiore uniformità di Virgilio. COMPETENZE ATTIVE Per riflettere Quintiliano passa in rassegna molti autori come Orazio, Tibullo, Properzio e Ovidio. Quali ricordi conservi della loro produzione letteraria? Fra gli autori menzionati, quale consiglieresti di leggere a un tuo amico, e sulla base di quali motivazioni? Chi invece stroncheresti senza riserve? Scrivi un breve articolo per il giornale della scuola dal titolo: La classifica dei best seller dell antichità . 439

Tua vivit imago - volume 3
Tua vivit imago - volume 3
Età imperiale