Tua vivit imago - volume 3

L autore Marziale Analisi del testo Una miniera di informazioni Gli epigrammi di Marziale, con la loro stretta adesione alla realtà quotidiana della Roma del tempo, rappresentano per noi una vera e propria miniera di informazioni. In questo caso, istruendo la musa Talìa sul tragitto da percorrere per raggiungere l abitazione di Plinio il Giovane, il poeta ci fornisce un interessante sguardo sulla topografia della città: apprendiamo così che la villa dell influente personaggio si trova sull Esquilino colle che si innalza, come si comprende dai primi versi, a partire dalla fine della Suburra, quartiere popolare della Roma antica e che nelle sue vicinanze è ancora visibile l abitazione decisamente più modesta di Albinovano Pedone, poeta di età augustea. Subito dopo Marziale fornisce anche una descrizione degli elementi che permetteranno a Talìa di riconoscere gli esterni della villa di Plinio: un gruppo scultoreo che rappresenta rfeo circondato dalle fiere ammansite dal suo canto, posto con ogni probabilità a ornamento di una fontana (è questo il senso dell espressione «bagnato dalle acque in cima all umido teatro , rr. 3-4), e una grande statua dell aquila di Giove, soggetto che si ritrova in piccolo a ornamento della casa di Pedone. Strategie di persuasione Nell inviare i suoi componimenti a Plinio, Marziale ricorre a una raffinata strategia retorica per lusingare il destinatario e ingraziarsene il favore. Il poeta fa chiaramente leva sulle ambizioni letterarie del suo potente protettore, esaltandone l attività intellettuale e sminuendo al confronto l importanza della sua poesia: così presenta i suoi epigrammi come un «libretto non abbastanza dotto, non molto serio (rr. 1-2); la sua musa, Talìa, potrebbe bussare alla porta di Plinio ubriaca; e i suoi versi sono degni di essere letti soltanto a tarda notte, «quando Bacco infuria (rr. 10-11). Plinio, al contrario, è presentato come «facondo (r. 1), la porta della sua casa è «eloquente (r. 7) ed egli si dedica tutto il giorno «alla severa Minerva (r. 8), al punto da comporre discorsi che rivaleggeranno nei secoli con quelli di Cicerone. La strategia di Marziale ebbe effettivamente successo: come sappiamo da una lettera dello stesso Plinio, infatti, il poeta ottenne dal suo protettore il denaro necessario per fare ritorno in Spagna (à p. 373). Laboratorio sul testo COMPRENSIONE 1. Come paragona il poeta la propria produzione a quella del destinatario dell epigramma? 2. Il poeta si rivolge, chiamandola «mia Talìa , alla propria Musa. Quale compito le affida e quali indicazioni le suggerisce? 3. Che cosa significa, a tuo parere, l espressione «su cui vedrai scolpita un aquila con ali più piccole riferita alla casa di Pedone? COMPETENZE ATTIVE Mettiti alla prova ESERCIZIO ONLINE Per confrontare La poesia di Giorgio Caproni (1912-1990) Battendo a macchina, tratta dalla raccolta Il seme del piangere (1959), presenta alcuni temi che la accomunano al testo di Marziale: innanzitutto perché si fa esplicito riferimento all attività poetica, poi perché si esprime il timore che l opera non raggiunga il destinatario. Se nel caso del poeta latino, però, i versi devono raggiungere l amico Plinio, nel caso di Caproni la poesia ha un compito ben più arduo: rievocare la madre del poeta, che è ormai deceduta da tempo. Leggi su myDbook la poesia di Caproni, poi scrivi un commento, evidenziando quali elementi dell epigramma di Marziale ritrovi in questo componimento. 401

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Età imperiale