Le opere minori

Il contesto letterario La letteratura all'apogeo dell'impero in breve Ripresa e innovazione della tradizione erudita latina La Naturalis historia costituisce il punto di arrivo, all interno della letteratura latina, di una lunga tradizione erudita che aveva tentato di mettere a sistema lo scibile antico. L opera viene concepita, non a caso, in un periodo in cui si sente il bisogno, soprattutto da parte della classe dirigente, di una specializzazione delle competenze tecniche. Parallelamente, il progressivo ampliamento dei territori dell impero aveva fatto sì che, dal contatto con terre inesplorate, si affermasse, presso il pubblico dei lettori romani, un genere letterario di intrattenimento nuovo per Roma, quello dei paradossògrafi, costituito da manuali o raccolte che fornivano aneddoti inusuali, mirabilia e notizie di scarsa o dubbia attendibilità. La Naturalis historia riunisce in sé entrambe queste esigenze: da una parte, Plinio si propone di offrire Statua di Plinio il Vecchio. Como, Cattedrale di Santa Maria Assunta. al ceto dirigente romano un utile manuale da cui attingere le necessarie conoscenze riguardo ai più vari aspetti della realtà; dall altra, l attenzione verso il meraviglioso e l esotico che emerge a più riprese dalla sua opera riflette senz altro una tendenza tipica della cultura del tempo e ha alle spalle, tra gli altri modelli, anche la letteratura paradossografica. Se la Naturalis historia Stoicismo, pessimismo e moralismo La concezione stoica dell universo come un grande organismo in cui tutto è incluso e interconnesso e che è guidato dal lògos, dalla razionalità divina che prevede e governa ogni cosa, avrà sicuramente ispirato questo progetto di classificazione dei fenomeni naturali e umani, ma ciò che realmente muove l operazione pliniana è la volontà, tipica di un onesto ed efficiente funzionario imperiale, di svolgere un servizio utile allo Stato e al prossimo. Del resto, l idea della natura che emerge dalla Naturalis historia risulta spesso ambivalente: il più delle volte si presenta nelle vesti di una forza benefica e provvidenziale, ma in alcuni punti dell opera assume l aspetto di una matrigna crudele. Certo va detto, però, che questo pessimismo che emerge a volte dall enciclopedia pliniana è strettamente connesso con un altro aspetto caratteristico dell opera, che è il moralismo: nella composizione della Naturalis historia Plinio appare infatti guidato da un impostazione fortemente moraleggiante, che lo porta a condannare l avidità dell uomo e il suo amore eccessivo per il lusso e a individuare nella rottura dell equilibrio naturale causato dai comportamenti corrotti degli esseri umani la giustificazione per le catastrofi e le sciagure. Plinio risente della da un lato si riallaccia alla tradizione erudita latina catalogando tutto lo scibile umano, dall altro la innova con l inserimento nella trattazione di mirabilia o informazioni curiose su popoli lontani, aspetto per cui risente sicuramente dell esperienza dei paradossògrafi. PLUS I paradossògrafi Testo PLUS I popoli leggendari dell India tradizione stoica soprattutto per il tema del provvidenzialismo e propone una visione ambivalente della natura, ora forza benefica ora matrigna crudele. Il suo atteggiamento è poi talvolta pessimistico rispetto alla natura umana, condannata con piglio moralistico per l avidità e la passione per il lusso. Le opere minori Le opere perdute La Naturalis historia è l opera principale di Plinio, nonché la sola a esserci pervenuta integra. Tutti gli altri scritti sono andati perduti e ne possediamo solo notizie e scarsi frammenti: al suo amico e patrono Pomponio Secondo dedica una biografia, De vita Pomponii Secundi; quando è impegnato militarmente in Germania, scrive un trattatello di arte militare sui metodi di combattimento a cavallo, il De iaculatione equestri, mentre, durante il periodo di inattività sotto il regno di Nerone, compone un manuale su problemi di grammatica e linguistica, intitolato Dubius Sermo, e un trattato retorico-pedagogico, lo Studiosus, probabilmente affine, nella tematica, all Institutio oratoria di Quintiliano. Tra le opere perdute rientrano anche due testi storici: i Bella Germaniae, in venti libri, dedicati alle Oltre che per la Naturalis historia, Plinio è ricordato anche per aver composto opere minori appartenenti a generi disparati dalla storiografia alla retorica, dall arte militare alla biografia , andate tuttavia perdute. 309

Tua vivit imago - volume 3
Tua vivit imago - volume 3
Età imperiale