Tua vivit imago - volume 3

L immagine viva dei classici latini Tante occasioni per mettersi alla prova... L autore Tacito Laboratorio sul testo L ET IMPERIALE COMPRENSIONE 1. Riassumi il contenuto ! informativo del testo. repetita iuvant LA COSTRUZIONE DEI e nella I verbi ONTO che indicano in lingua il ricordo o il suo contrario presentano analizzato nella versionedelle costruzioni TRADUZIONI A CONFR ti è stata particolari: vv. 750-776 del passo di Renato Badalì che di seguito proposti i Ogni testo antologizzato è accompagnato da un laboratorio didattico sia esso in pagina o in digitale che, accanto a domande di comprensione e analisi, propone esercizi pensati per attivare le competenze. Esercizi di traduzioni a confronto educano la sensibilità nell approccio a un testo letterario in una lingua diversa dalla propria. L ET IMPERIALE Laboratorio sul testo COMPRENSIONE E inoltre... repetita iuvant ricordare e con il genitivo o de la morto, mette in luce resurrezione di un soldato iale del Il brano, incentrato sulla di un inquietudine esistenz zzò Per discutere in classe one, secondo gli studiosi, caratteri per l orrido: espressi di grande violenza che nto del propensione di Lucano ali, ma anche al clima COMPETENZE ATTIVE LA CONSECUTIO TEMPORUM DELL INDICATIVO 565 il gradime ai suoi aspetti caratteri è sempre molto alto In latino il verbo delle subordinate non ha valore assoluto, ma esprime un tempo relativo in relazione a quello della sovraorpoeta, dovuta non solo Anche ai giorni nostri Dracula che si nella quale il poeta visse. o dei numerosi film su l epoca quelli che hanno dinata (rapporto di contemporaneità, anteriorità, posteriorità). Si definisce consecutio temporum l insieme delle regole che giulio-claudia, horror: ne è conferma, per esempio, il success il pubblico sono anche pubblico per il genere rmente attraenti per con il classico La anni Venti a oggi. Particola 1968 da George A. Romero (1940-2017) disciplinano i rapporti logico-sintattici delle proposizioni subordinate all interno del periodo. Per le subordinate costruite sono susseguiti dagli i tuoi compagni to nel ografico, esamina con zombie, filone inaugura gli cinemat isti genere protagon come o su questo con il modo indicativo, i rapporti tra la subordinata e la frase reggente sono regolati come in italiano, come sintetizzato di pubblico e di incassi. Dopo esserti informat un grande successo notte dei morti viventi. sempre riscuote cui oggi esso nella seguente tabella: di classe le ragioni per repetita iuvant VERSO L ESAME DI STATO Un valido aiuto per ripassare aspetti significativi della grammatica o della sintassi durante lo studio dei testi in latino dei grandi autori. Rapporto espresso dalla subordinata tempo della reggente ! 1. Riscrivi il breve aneddoto invertendo l ordine degli eventi. ! VERBI DI MEMORIA e ablativo della persona/ cosa di cui si richiama i verbi tima con la versione 4. Ti vengono qui che indicano resa l atto di ricordare/dim il ricordo (si usa l accusativo e sulla del testomini, Carelli. Confronta quest ul nel enticare (mecaso quest ultima sia espressa reminiscor, obliviscor ecc.) traduzione di Libera lmente sul senso generale con un pronome neutro); e perché? si costruiscono con il soffermandoti principa più efficace genitivo l espressione in mentem se ci si ricorda/dimentica precedentemente fornita, due traduzioni ti sembra venire si costruisce con di una persona; con il noil genitivo o l accusativo minativo (sempre nel caso caratterizza. Quale delle se ci di un pronome neutro) dell atmosfera che lo o con Traduzione di L. Carelli cosa; con il solo accusativo si ricorda/dimentica di una il genitivo della persona/cos a che viene in mente; ristora lese invece la cosa di cui ci si scalda, si se e ato dimentica quest ultima è espressa da un pronome è espressa da un verbo Testo original Sùbito il sangue raggrum possiamo avere un all estremità d o- neutro; infinito, ut/ne e congiuntivo, fino vene il verbo le cruor atraque fovit per recordor caluit corre o e un interroga si costruisce astrictus tiva indiretta. con de e ablativo (raracupe ferite 750 Protinus petto trepidano il gelido con l accusativo sottomente ue membra cucurrit. ) se ci si ricorda di una gni membro. Toccate persona; una vulnera et in venas extremaq condisavvez zesemidolle, l accusativo Svolgi&Verifica ci si ricorda di una cosa nelle sub pectore fibrae, (recordatus Esercizi interattivi le fibre e, insinuandosi carmen, 3); tutti gli arti Percussae gelido trepidant 1. Inquadra il QRcode: alla morte.r. Ecco completa s vita medullis nuova vita si mescola i verbi cheil indicano leva le frasi proposte in base l attosi di far ricordare a qualcun et nova desuetis subrepen ; né cadavere al altro (moneo, admoneo, commoneo, palpitano, i nervi si tendono verbo presente e utilizzando ma omnis palpitat artus, membro a membro, commonefacio ecc.) si i miscetur morti. Tunc a poco,costruiscono poco termini tra parentesi. a terra con dalla l accusativo è nec se tellure cadaver respinto dal terreno ed della persona a cui si fa 755 tenduntur nervi; est in un momento è come occhi. levat terraque repulsum palpebre, appaiono gli paulatim per membra ritto su. Dischiuse le ANALISI vivente, ma è lumina rictu d un 2. Rileggi con attenzione il brano erectumque semel. Distento Non ancora è in lui l aspetto resta pale indica quali campi di morire; semantici prevalgono 3. punto sul Il brevissimo viventis in illo, brano che descrive come d uno che stia nudantur. Nondum facies riportato al la morte di Lucano è caratterizzato da nella prima e nella seconda parte. Ricostruiscstato i la struttura d essere una sintassi assai articolata. sintattica del periodo pallorque rigorque, lido e rigido, e stupisce più lungo, utilizzando chiusa dalla iam morientis erat; remanet lo schema qui sotto. o risuona nullo mondo. Ma nessun mormori date solo per risponmundo. Sed murmure 760 et stupet inlatus gli sono bocca. Lingua e voce quello principale vox illi linguaque tantum la maga tessalica, ora adstricta sonant: dice Dimmi, magna, dere. coord. alla principale inquit Thessala grande ricompenresponsura datur. Dic io ti ordino promettendotene che locutum arti vera dalle nam immune mihi; vero, ti farò sub. __________ grado quod, iubeo, mercede sa; poiché, se dirai il ____ io arderò le tue mempraestabimus aevo sub. __________ grado immunem toto mundi emonie finché vive il mondo; dai ____ o, con legna così incantate iis; tali tua membra sepulchr bra in tal sepolcro, sub. 765 artibus Haemon tua non dovrà che l ombra grado ____ i infernali,__________ cum carmine silvis, sub. scongiur Stygio __________ miei exuram Tanto grado ____ talibus coord. a sub. _____ grado ento nessun mago più. ____ exaudiat umbra. esaudire per incantam ut nullos cantata magos una seconda volta: nessuna ti valga l esser vissuto nec verba nec herbae e per te il lungo dissolver Sit tanti vixisse iterum, potrà COMPET erba ENZE ATTIVE parola, nessuna tibi solvere Lethes dato la morte. Le sub. __________ grado t avrò ire Per io approfond audebunt longae somnum ____ Immagina di dover presentare sonno leteo, quando Prepara e ai profeti dei Lucano in un programma altari Tripodas vatesque deorum una agli scaletta ono con alcune informazion radiofonico o in un podcast. 770 a me morte data. sorti ambigue conveng utilizzare le informazion e vai guida capaci di suscitare l interesse la verità i contenute certus discedat, ab umbris degli ascoltatori. Puoi nel capitolo su Lucano chiede alle ombre e ampliare le tue conoscenze sors obscura decet: superi: ma chiunque con ricerche online. morte, se ne vada dura e oracula Mortis dellaalla Mettiti prova ESERCIZIO ONLINE coraggioso agli oracoli quisquis vera petit duraequ ti prego: rivelaci con ere da nomina rebus, Per niente, confrontare Il motivo precor nascond Non parce, Ne sicuro. letterariose fortis adit. dell ambitiosa mors parla come Confronta r. è ricorrente nelle pagine ognilacosa, narrazione della morte di Lucano mecum fata loquantu della storia tacitiana. chiaro nome ogni luogo, con quella del suicidio Seneca (à T19), e ancora da loca, da vocem, qua Aggiung fine di evidenziare di Petronio (su myDbook) con me. al umbram le analogie e le variazioni e di i fati stessi parlassero quo quicquid consulit sul tema comune. del quale fa che l ombra 775 Addidit et carmen un incantesimo per mezzo a. scire dedit. sappia ciò che le si domand contemporaneità anteriorità posteriorità tempo principale presente perfetto perifrastica attiva al presente tempo storico imperfetto piuccheperfetto perifrastica attiva all imperfetto futuro futuro semplice futuro anteriore perifrastica attiva al futuro Le Palestre delle competenze preparano all Esame di Stato con: 200 l analisi e l interpretazione di un testo letterario; l analisi e la produzione di un testo argomentativo. In particolare, il latino è molto più rigido rispetto all italiano nell esprimere la cosiddetta regola dell anteriorità, quando la subordinata esprime un azione già compiuta rispetto a quella della reggente. Mentre, infatti, in italiano è possibile dire Mi perdonerete ciò che dirò , il latino esprime rigidamente l aSvolgi&Verifica Esercizi interattivi zione della subordinata con un futuro anteriore (Ignoscetis 1. Inquadra il QRcode: individua mihi quod dixe ro, r. 1). N.B. La regola dell anteriorità non è generalmente rispettata quando nella reggente si trova un verbo al perfetto. 3. DDI ! esercizi intefaber ratquitivi Quale figura retorica riconosci nell espressione Fuit tamen fecitcon phialam vitream, quae non frangebatur (r. 3)? QRcod A che cosa equivalgono da un punto di vista sintattico le espressioni si non e frangerentur, mallem mihi ANALISI 2. nei periodi proposti il tipo di rapporto esistente tra le subordinate all indicativo e la loro sovraordinata. quam aurum (rr. 1-2) e si scitum esset, aurum pro luto haberemus (rr. 9-10)? Spiegane il valore in questo contesto. COMPETENZE ATTIVE Per riflettere Il rapporto fra la scienza e il potere è sempre stato piuttosto difficile, come dimostra la conclusione della novella del vetro infrangibile. Pensando alla storia del Novecento, ci sono stati momenti in cui la scienza è stata completamente asservita al potere politico? Dopo esserti documentato, esponi il risultato delle tue ricerche in una relazione di tre pagine, che potrebbe costituire un ottimo spunto per il colloquio d esame. ... accompagnate da aiuti allo studio L INCONTRO CON L AUTORE 465 T1 Odio la donna! latino italiano tratto da Satire II, 6, 457-473 indicativi della vis dell indignatio di La sesta satira è considerata uno dei testi maggiormente dei vizi che considera connaturati all essere Giovenale, che intesse una lunga denigrazione della serietà del legame coniugale. Nei femminile, a partire dalla critica del mancato rispetto la tendenza a voler comandare e svolgere versi qui selezionati il poeta attribuisce alla donna Questo atteggiamento della donna sovcompiti che spettano tradizionalmente all uomo. familiare e quindi morale, creando una forma verte, a suo avviso, la natura e l ordine sociale, alle gerarchie imposte dal mos maiorum. di degenerazione dei costumi e venendo meno Nil non permittit mulier sibi, turpe putat nil, cum viridis gemmas collo circumdedit et cum auribus extentis magnos commisit elenchos. [Intolerabilius nihil est quam femina dives.] Interea foeda aspectu ridendaque multo pane tumet facies aut pinguia Poppaeana spirat et hinc miseri viscantur labra mariti. niente che Non c è niente che la donna non si conceda, il consideri vergognoso, una volta che abbia circondato perle suo collo di gemme verdi e abbia appeso grosse di più alle orecchie, stirate per il peso. [Non c è niente insopportabile di una donna ricca.] e al conMa fino a quel momento, orribile a vedersi un grostempo ridicola, la sua faccia appare gonfia per di so impacco di pane, o esala il fetore degli impiastri le invischiate restano ne marito povero al e Poppea, 457-460. Nil non permittit dives Nil non: doppia negazione, significa tutto ; nota l allitterazione* e l epanadiplosi* con nil alla fine del verso. cum: ha valore temporale, come anche la seconda occorrenza (et cum) che chiude il verso. viridis: accusativo plurale, concordato con gemmas. collo circumdedit cum: notevole allitterazione. Qui, inoltre, cum è un monosillabo in enjambement* che produce un fortissimo senso di sospensione. auribus extentis: dativo dipendente da commisit; le orecchie sono addirittura deformate dal peso delle perle a forma di pera (elenchos) usate come orecchini. Intolerabilius dives: questo verso è considerato dagli editori frutto di interpolazione antica, forse motivata dalla mancanza, nel testo LETTURA 470 da PARATASSI Lo stile di Giovenale è caratterizzato che prevede un andamento prevalentemente paratattico, congiunzioni talvolta una sequenza di frasi brevi legate da nel caso delle (aut, et, atque) o anche per asindeto* (come nit e incipit). due frasi i cui verbi sono, rispettivamente, repo viene qui sviluppato. 461-466. Interea foeda Indi ridenda: lett. da ridere ; si tratta di un gerundivo riferito a facies. multo pane: forte enjam- incipit agnosci, atque illo lacte fovetur propter quod secum comites educit asellas exul Hyperboreum si dimittatur ad axem. Sed quae mutatis inducitur atque fovetur tot medicaminibus coctaeque siliginis offas accipit et madidae, facies dicetur an ulcus? Giovenale COINVOLGIMENTO DEL LETTORE per mezzo ricerca un costante coinvolgimento del lettore di domande di apostrofi* dirette o, come in questo caso, susciretoriche che lo chiamano indirettamente in causa, reazione alle tando una sua risposta e, dunque, una sua parole del poeta. VIZI UMANI La condanna delle perversioni femminidell essere li rientra nella critica più generale rivolta ai vizi per il lusso umano: ne sono esempi la passione sfrenata lontane e per i prodotti preziosi che vengono da regioni porte(quidquid graciles huc mittitis Indi), e che le donne recarsi in rebbero, a loro volta, con sé anche se dovessero si dimitesilio fino ai confini del mondo (exul Hyperboreum tatur ad axem). 258 è CONDANNA DELLA DONNA L intera satira da cui del tratto il brano è dedicata alla condanna dell immoralità forma di vizio, genere femminile, al quale viene attribuita ogni misogini. Nel perversione e meschinità, con toni fortemente per i gioielli caso specifico, a essere attaccata è la passione di piacee i trattamenti estetici, con i quali le donne cercano re agli amanti invece che ai legittimi mariti. della satira, di un passaggio intermedio tra questa sezione e la successiva (come invece avviene frequentemente tra i differenti quadri narrativi di uno stesso componimento). L interpolatore avrebbe così aggiunto un verso cerniera tra la critica dello sfoggio di erudizione della donna e la sezione relativa alla toletta e al trucco, ma il verso in sé non convince per il contenuto, perché introduce in realtà la critica della ricchezza: un tema, questo, presente sì in filigrana e implicitamente suggerito dai versi precedenti (relativi ai gioielli con i quali la donna si abbellisce), ma che non Ad moechum lota veniunt cute. Quando videri vult formonsa domi? Moechis foliata parantur, his emitur quidquid graciles huc mittitis Indi. Tandem ape rit vultum et tectoria prima repo nit, ben lavalabbra: dall amante, però, vanno con la pelle propria? ta. Quando mai vuol sembrar bella in casa per gli amanti che si acquistano le essenze profumate, fin qui, per loro si compra qualsiasi cosa voi mandiate depone il o gracili Indiani. Alla fine scopre il volto, e primo strato di stucco, comincia a essere riconoscibifosse anche se le, e si massaggia con quel latte per cui, con sé mandata in esilio al polo iperboreo, porterebbe e un seguito di asinelle. Ma quella che viene ricoperta e riceve massaggiata con tanti balsami sempre diversi, farina cotta e bagnata, la si chiamerà faccia focacce diL INCONTR O CON L AUTORE o piaga ? l N l no n pe rm tt t | mu l e r s b , tu rpe pu ta t n Metro: esametri 460 Audio L Incontro con l autore apre la sezione antologica di ogni grande autore. Un analisi visiva mette a fuoco gli elementi essenziali dello stile e della poetica. (trad. B. Santorelli) mi e gli unguenti pregiati usati dalle donne romane. 467-473. Tandem an ulcus? tecto- I TEMI DI TACITO 461 cause responsab ilità del potere psicologia delle masse e degli individui Dal punto di vista dei contenuti il capitolo si lascia dividere piuttosto 1-3) descrive, dopo agevolmente in due una breve introduzione, parti: la prima (paragrafi il luogo d origine dell incendio e le cause della sua azione così devastante; , la sua diffusione attraverso la seconda (paragrafi la tragedia, sulla psicologia la città 4-7) si sofferma invece delle masse coinvolte sui costi umani delImmediatamente ai e sull impotenza degli margini della narrazione, uomini di fronte all elemento e a circondare il capitolo no le considerazioni naturale. in una sorta di struttura dello storico sulla possibile ad anello, restaresponsabilità di Nerone presentarla come non sicura (incertum, r. nel disastro: Tacito 1), ma allo stesso tempo è molto attento a princeps è testimoniato chiarisce che l eventuale da un auctor, vale a coinvolgimento del dire da una fonte letteraria, a questa ipotesi (al capitolo attribuendo così un attendibili XV, 39, per fare un confronto, tà maggiore è invece derubricato il canto di Nerone sulla a rumor, una diceria fine di Troia mentre popolare). Allo stesso Roma misteriosi individui che brucia modo, al paragrafo ostacolano i soccorsi 7 l eventualità che l azione possa essere stata (r. 24): Tacito non specifica dei guidata dall alto emerge per ordine di chi potessero dal solo ablativo iussu dossalmente rafforza agire, ma l omissione invece che dissipare di un genitivo come i sospetti su Nerone. della storiografia tacitiana: questa una delle caratteristich principis paradietro alla patina di e più affascinanti imparzialità, un principio-gui all inizio delle Historiae e degli Annales e almeno da che viene solennement in apparenza rispettato, e dichiarato vista impercettibile, il giudizio dell autore, traspare comunque, che col suo sguardo in misura a prima violento del primo secolo disincantato guida dell impero. i lettori nel mondo caotico e o in breve Il lessico L Institutio oratoria è un opera a carattere manualisti come un susseguirsi di suggerimenti e co, ed è dunque di consigli, proposti concepita à Data la sua te prescrittivo: Nomina impostazione al lettore in un tono declinare et verba generalmen manualistica, l Institutio in primis pueri sciant: tellectum sequentium neque enim aliter possunt, oratoria presenta molti pervenire ad ingare i verbi, ché altrimenti «I ragazzi imparino in primo luogo termini tecnici, grecismi a declinare i nomi sarà loro impossibil e e a coniu iuncturae Per questa sua particolare e arrivare a capire desunte da altri il resto (trad. R. natura, il testo mostra Faranda). autori presi a modello. lessico delle pagine due caratteristiche quintilianee presenta principali: innanzitut un elevato numero grammatica e della to il di termini tecnici, teoria retorica, e propri della in particolare di esempi, inoltre, arricchisce grecismi. La necessità il testo di vocaboli di fare frequenti e sintagmi provenient i da altri autori. La sintassi Coerentem ente, poi, con la concezione didattica principio dell esemp dell autore, che è larità, la sintassi fondata è armonica e regolare, priva di eccessi asiani, di ispirazione ciceronian sul à La finalità didattica ossia con periodi dell opera induce meno ampi e complessi. a, ma della scrittura costituisco La chiarezza e l equilibrio no le cifre principali Quintiliano a adottare il modello da seguire, di Quintiliano, che una sintassi piana, fornisce in prima riscuotendo grande persona chiara e successo Egli sostiene, infatti, regolare, priva la necessità di adoperare (à p. 422). di sententiae brevi te figure retoriche una prosa equilibrata così o di frasi a effetto. , ossia priva di marca come di periodi troppo Contrariamente a sionistico, fondato Seneca, che sceglie su periodi brevi e lunghi e complessi. uno stile impres concettosi, Quintilian stupire l uditorio: o ritiene il discorso dev essere piano, chiaro e comprensi che la parola non debba medesima che lo porta a discostarsi bile. Questa ragione da alcuni tratti della sintattiche sono è la prosa ciceroniana: meno articolate e le sue costruzioni più facili da seguire, realizzare ampie perché, mentre Cicerone successioni di subordinat si spinge a e incatenate fra loro, so, preferendo seguire Quintiliano evita strutture più semplici. ogni ecces più quae mutatis et madidae: è un unica, lunga relativa, i cui verbi sono indu- eventi storici e loro 460 L autore Quintilian Nelle pagine di trattazione, sintesi L insegnante com e modello in breve aiutano Tutta l Institutio orat oria, infatti, se gue un progetto di fondo: rivendi a organizzare le care agli studi di retorica la funzio ne di formare non informazioni. dei tecnici della paro variatio Il racconto dell incendio di Roma è un esempio eccellente dello stile spaccato istruttivo storiografico maturo delle sue caratteristich di Tacito, e offre uno e peculiari. Ciascuno zione principale ridotta dei primi tre paragrafi al minimo, secondo si apre con una proposiil principio della brev 5). A questo primo tas (Sequitur clades, segmento sintattico r. 1; Impetu primum, si vanno poi aggiungendo si riesca a cogliere r. gli altri, non in un eperiodo immediatam si riferisce la struttura citur, fovetur accipit; mutatis armonioso (tectostrato di belletto le varie cute: il moechus è l a- ente il primo generale, e di cui prima: ma quasi mentre che si vannoriachiarendo accumulo , Ad moechum subordinate medicaminibus, iperbato* acon maper in i rapporti l uno dopostuccatura , rium significa copertura, concinn tas* sia ripetuto l altro (è questa coctae come il termine iperbato)tra ciceroniana). mante; nota (di nuovo consintattici e madidae l inconcinn ta Questaanche fovetur: il verbo foveo disarmonia s*, principio formulazio belletto ). sintattica a sua volta ripreso 465, ricorso al v.alla è inoltre ulteriormente da Moechis alla facies an ulcus: opposto variatio, a siliginis. qui è vale riscaldare ; a dire all elusione ricercata significa letteralmente effetto con attraverso successivo, della l assurdità verso al his simmetria lattegliprodotto da il sistematico tantissimi; tra i più significativi: ne paradossale per mostrare elementi coordinati. all applicazione del fra a ribadire che tutto vie-forteriferito Gli che si an dolo preparati quasi anaforico, volto deinel al esempi principis capitolo fessa aetate in questiodonna sono in edita asinelle alle quali(r.la1); aut rudisè participio adsurgensdietapplicare pueritiae (rr.da rursuspiùinferiora una ferita. ne fatto per gli amanti . Lota adatti a populando 9-10); sive ut raptus direbbero se dovesneanche simile stile lavo, (rr. 5-6); ne non rinuncerebbe licentius latino può si lega chea in exercerent seu iussu doppio perfetto del verbo filo, come (rr. 22-24). La scelta del mondo, si puòinfacilmente esilio ai confini se recarsi del spezzata comprendere, con di un prima sia, sia della esseretura di come Tacito,qui, una che (Hyperbocerta Nord frustra polo al visione addirittura sistematicam fino del mondo: la scritvideri ente le aspettative del ogni coniugazione. la terza tentativo diQuando catalogazione, in cui lettore, descrive una ad axem). propter quod: si rifereum gli eventi realtà che sfugge a è una domanda retorica; nota l aldomi?: gemmano gli uni axem: mancano nel capitolo dativo dagli altri in modo del illo lacte. Hyperboreum tic didellorisce videri vult. Moechis:altri stilea tacitiano: l ellissi tutto imprevedibile. litterazione elaborate entrata nell uormaipressoché Non perifrasi in sostituzione indicazione poetica, his. sistematica delle forme vantaggio, come anche il successivo di singoli sostantivi, di esse, il ricorso a lato la regione sensoconsistente di maggiore tensione so, per indicare in l uso (da cui da foglie dell allitterazione per foliata: unguenti estratti drammatica, l allusione Iperborei erano inevidenziare i momenti nord (glipoetici, più remotaaamodelli di r. 8, dall India, e in Indi: riecheggia graciles il nome). in i confini il virgiliano epici (per esempio il Urbs antiqua mitico che abitavaparticolare popolo fatti unfuit di Eneide vetus Roma fuit generale dall Oriente, provenivano i profuI, 12). a settentrione del mondo conosciuto). bement che separa il nesso aggettivo + sostantivo. pinguia Poppaeana: allusione alle proverbiali manìe cosmetiche di Poppea, moglie di Nerone (nota l allitterazione). Gli unguenti grassi (pinguia) sono verosimilmente da interpretare come il latte di asina che Poppea usava per lavare il corpo e renderlo più seducente. Giovenale del resto specifica al verso precedente l usanza di mettere come impiastro uno strato di mollica sulla pelle. viscantur: il verbo visco deriva dal sostantivo viscum, che indica la pania , cioè quella sostanza viscosa che, prodotta dalla cottura di alcune bacche, veniva impiegata durante la caccia per catturare degli uccelli di piccole dimensioni. in breve L insegnante come modello à Obiettivo dell Institutio Tutta l Institutio oratoria, infatti, se oratoria è formare gue un progetto di fondo: rivendi cittadini e non semplici care agli studi di retorica la funzio tecnici della parola: il maestro deve ne di formare non dei tecnici della tramite fra gli essere un allievi parola, ma dei cittadini. Conse e i grandi esempi guentemente, il modello degli oratori antichi. pedagogi co, nel suo complesso , si basa sulla trasmissione di valori e di compelizzata, come si è tenze, trasmission detto, ricorrendo e che viene rea al concetto del modello diventa centrale esemplare. In questa la figura del maestro, prospettiva che assurge al ruolo giovani studenti di anello di collegamen e i grandi autori del passato: attraverso to fra i possono accostarsi l esempio del maestro, alle vette della virtù i discenti e dell eloquenza. greca, dunque, nell Institu Contrariamente alla tio oratoria alla retorica manualistica etico: è proprio questa viene riconosciuto una delle grandi un fondamentale novità del pensiero valore di Quintiliano. Lincoln Seligman , L insegnante, 2005. Collezione 3. Lopriva stile ta. LO STILE DI TACITO brev tas inconcinn tas L autore Quintiliano Lincoln Seligman, L insegnante, 2005. Collezione privata. à Obiettivo dell I nstit la, ma dei citta dini. Conse guentemente, il mo dello pedagogi co, nel suo comples so, si basa sulla trasmissione di valo ri e di compelizzata, come si è tenze, trasmission detto, ricorrendo e che viene rea I SAPERI FONDAMENTALI Marziale al concetto del mo diventa centrale dell o esemplare. In que la figura del mae LA SINTESI sta stro prospettiva , che assurge al ruo giovani studenti LA VITA lo di anello di coll e i grandi autori egamento fra i del passato: attraver possono accostar so l esempio del si alle vett I SAPERI FONDAMENTALI Marziale e della virtù e dell elo mae greca, dunque, nell quenza. Contrariam LA MAPPAstro, i discenti TEMI InstitutI io ente alla manuali oratILoria alla reto MORALISMO E GLI EPIGRAMMI COMICI stica etico: è proprio que rica vien e riconosciuto un sta una delle gran fondamentale valo di nov ità re del pensiero di Qui LE OPERE ntiliano. utio oratoria è formare cittadini e non sem plici tecnici della parola: il maestro deve esse re un tramite fra gli alliev i e i grandi esempi degli oratori antichi. 421 Audio RIPASSO 509 [ ] Alla fine delle unità: sintesi mappa temi chiave illustrati dei grandi autori Marco Valerio Marziale nasce a Bìlbilis tra il 38 e il 41 d.C. Si reca a Roma nel 64 d.C. e qui gravita attorno al circolo degli Annei, avendo così modo di entrare in contatto con personalità quali Seneca e Lucano. Dopo la repressione della congiura dei Pisoni (65 d.C.) inizia a guadagnarsi da vivere come cliens e dà avvio alla sua produzione di epigrammi, che riscuotono molto successo. Il successo poetico gli consente di ottenere riconoscimenti e privilegi e di conoscere le personalità politiche e intellettuali più in vista. Dopo la fine della dinastia flavia, però, Marziale rientra a Bìlbilis dove muore intorno al 104 d.C. T1 T5 T6 T7 Il filosofo cinico Uno dei filoni più significativi degli epigrammi di Marziale è quello comicorealistico: in questi componimenti, nei quali il meccanismo comico del fulmen in clausula raggiunge i suoi esiti più efficaci, il poeta mette alla berlina con divertito distacco diversi tipi umani che popolano la Roma imperiale, da moralisti e filosofi poco coerenti (T1) a spregiudicati cacciatori di dote (T5) e matrone non più giovani e belle (T7), fino allo stesso poeta innamorato (T6). Il corpus di epigrammi di Marziale consta di quindici libri: il primo contiene gli epigrammi scritti in occasione dell inaugurazione dell anfiteatro Flavio nell 80 d.C.; altri due libri, gli Xènia e gli Apophorèta, contengono epigrammi legati all occasione dei Saturnialia; gli Epigrammata, infine, rappresentano la parte più lunga e più importante della sua produzione. L epigramma, caratterizzato da grande varietà tematica e metrica, acquista con Marziale un suo statuto. Egli rifiuta la poesia alta di ambientazione mitologica considerata lontana dalla vita di tutti i giorni e riconosce nell aderenza all esperienza umana e nel crudo realismo il tratto distintivo e la caratteristica unificante della sua poesia epigrammatica. Mentre le prime tre raccolte sono epigrammi legati a occasioni particolari, gli Epigrammata si distinguono per una grande varietà di temi e argomenti riconducibili ad alcuni filoni principali: filone comico-realistico, celebrativo, biografico, storico, erotico e sepolcrale. 3. Lo stile LA RIFLESSIONE SULLA NATURA DELLA PROPRIA POESIA T2 T3 T4 T13 RGB MARCO VALERIO MARZIALE (38/41-104 d.C.) Temi e tratti principali Lingua e stile realismo nella rappresentazione della quotidianità e delle debolezze umane ampia gamma di registri (sermo cotidianus, stile alto, turpiloquio) derisione di tipi e rifiuto degli attacchi ad personam; finalità di intrattenimento studiata alternanza di forme metriche abile utilizzo dell aprosdòketon e del fulmen in clausula Il lessico L Institu tio oratoria è un o pera a carattere man come un sussegu ualistico, ed è dun irsi di suggerimen que concepita à Data ti e di consigli, pro te prescrittivo: Nom la sua impostazione posti al lettore in LO STILE ina declinare etUNO un tono generalmen SGUARDO CHE ATTRAVERSA TUTTA LA SOCIET verb manualistica, l Inst a in prim tellectum sequentium is pueri sciant: neq ROMANA itutio possunt, «I ragazzi ue enim aliter perv oratoria presenta molt enire ad inimparino in prim gare i verbi, ché altr i o luo go term imenti sarà loro imp a declinare i nom ini tecnici, grecismi e i e a ossi con Per questa sua part bile arrivare a cap iu iuncturae desu ire il resto (trad. nte da altri icolare natura, il testo mostra due R. Fara auto nda lessico delle pagine ri pres ). i a mod caratteristiche prin ello. quintilianee pres cipa li: inn enta DELL IMPERO anzitutto il grammatica e dell elevato CAPITALEun E LAnum CITTADINA ero di termini tecn a teoria retorica, LA DI PROVINCIA ici, propri della e in particolare di esempi, inoltre, arri grecismi. La necessi cchisce il testo di tà di fare frequen vocaboli e sintagm ti i provenienti da altr i autori. La sintassi Coe rentemente, poi, con la con principio dell ese cezione didattica mplarità, la sintassi dell autore, che è fondata sul à La finali è armonica e rego priva di eccessi asia tà didattica lare, di ispirazione ni, ossia con peri ciceroniana, ma odi meno ampi e dell opera induce della scrittura cost com ples ituiscono le cifre si. La chiarezza e Quintiliano a adottare prin l eq cipa uilibrio il modello da segu li di Quintiliano, una sintassi piana, che fornisce in prim ire, riscuotendo gran a persona chiara de successo (à p. Egli sostiene, infa e regolare, priva 422). tti, la necessità di adoperare una pro di sententiae brevi te figure retoriche così sa equilibrata, ossi o di frasi a effetto. come di periodi tr a priv a Con di ma trar s L adozione da parte di Marziale dell epigramma come unico mezzo espressivo della propria voce poetica si accompagna a una riflessione costante sulle ragioni di tale scelta: l autore insiste sulla distanza tra vita e pagina che anima i suoi versi (T2), rivendica il realismo programmatico della sua poesia, che contrappone polemicamente all astrusa produzione mitologica di altri poeti a lui contemporanei (T3, T4), e si preoccupa di dare all epigramma una posizione ben definita nella gerarchia dei generi letterari tradizionali (T13). difficoltà della vita dei clientes e degli intellettuali grande varietà di temi e situazioni capacità di mutare livello stilistico fra un componimento e l altro o all interno del medesimo Liber de spectaculis epigrammi composti per l inaugurazione dell anfiteatro Flavio La varietà di metri, temi e situazioni produce una notevole pluralità di stili: negli epigrammi convivono diversi registri lessicali, dal sermo cotidianus alle espressioni più ricercate, uno stile talvolta basso ai limiti del volgare affianca uno stile alto, sorvegliato e complesso. Per ottenere l effetto comico Marziale ricorre sistematicamente alle tecniche dell aprosdòketon e del fulmen in clausula. celebrazione della dinastia Flavia T8 T9 T10 T12 Per Domiziano cinico Lo sguardo che Marziale getta sulla società romana a lui contemporanea ne abbraccia tutti i livelli, nessuno escluso: dall imperatore Domiziano a un umile schiavetta morta prematuramente (T9), passando per volgari parvenus (T8) e potenti uomini politici come Plinio il Giovane (T10), gli epigrammi del poeta ci forniscono un punto di vista trasversale su quel mondo straordinariamente complesso e vivace. Xènia e Apophorèta, inoltre, sono una vera e propria miniera di informazioni sui doni che gli antichi Romani erano soliti scambiarsi in occasione dei Saturnali (T12). CORPUS DI EPIGRAMMI (quasi 10.000 versi) Xènia biglietti di accompagnamento per i regali scambiati durante le feste dei Saturnali Apophorèta componimenti per lo scambio di omaggi fra convitati ai banchetti sempre durante i Saturnali Epigrammata (12 libri) T11 411 Un duello straordinario Bìlbilis Lo scenario che fa da sfondo a gran parte degli epigrammi di Marziale è ovviamente Roma, la capitale dell impero universale restituita a sé stessa dalla nuova dinastia Flavia. Di questa nuova Roma il poeta si propone come cantore ufficiale fin dal Liber de spectaculis, interamente dedicato all inaugurazione del Colosseo nell 80 d.C. (T11); nel libro XII degli Epigrammata però, con il rientro del poeta a Bìlbilis, la vita rilassata della provincia spagnola si sostituisce alla frenetica attività della capitale. 412 componimenti comico-realistici epigrammi celebrativi ed encomiastici creazione di una persona poetica epigrammi ecfrastici, storici, erotici, funerari 413

Tua vivit imago - volume 3
Tua vivit imago - volume 3
Età imperiale