3. Gli autori

L ET IMPERIALE in breve VIDEO 3. Gli autori Valerio Flacco e Silio Italico SILIO ITALICO La vita Tiberio Cazio Asconio Silio Italico nasce probabilmente tra il 23 e il 25 d.C., esercita la professione di avvocato ed è vicino a Nerone, arrivando a ricoprire la carica di console nel 68 d.C.; in seguito, sotto Vespasiano, nel 77 d.C., è proconsole d Asia. Ritiratosi a vita privata, trascorre gli ultimi anni della sua vita nelle sue lussuose ville in Campania, dedicandosi agli studi e alla composizione del suo poema. Colto da un male incurabile, attorno al 101 d.C., secondo i princìpi della filosofia stoica, di cui era seguace, si lascia morire di fame. Le opere Silio Italico scrive i Punica, un poema epico di argomento storico sulle vicende della seconda guerra punica, in diciassette libri di esametri. L opera ci è giunta integra, ma, sulla base del confronto con gli Annales di Ennio e del fatto che l ultimo libro appare eccessivamente conciso, alcuni critici hanno ipotizzato che fosse incompleta e che il progetto originario fosse di diciotto libri. Il poema, in esametri I Punica, poema epico-storico I Punica sono un vasto poema storico, la più estesa opera e incentrato sulla epica della letteratura latina conservata. L argomento è la seconda guerra punica (219-202 seconda guerra a.C.), che l autore racconta seguendo uno schema rigorosamente annalistico, partendo cioè punica, ha un impianto dall assedio della città spagnola di Sagunto da parte di Annibale e, a seguito del passaggio annalistico racconta cioè i fatti anno per anno delle Alpi, concludendo con la vittoria di Scipione a Zama, salvo naturalmente riservarsi lo e intende celebrare spazio per alcune reminiscenze o digressioni descrittive. la grandezza di Roma Nel momento di grande fioritura che il genere epico conosce durante l età dei Flavi, i esaltandone la vittoria contro la storica nemica, Punica possiedono una loro apprezzabile singolarità, poiché sono l unico poema a occuparsi Cartagine. di un argomento storico. Tuttavia, Silio Italico poteva giovarsi dell esempio di illustri antecedenti in quest ambito, non ultimo il recente tentativo di Lucano e della sua Pharsalia di riformare profondamente l èpos latino. Rispetto all innovativa esperienza lucanea, però, i Punica si pongono come un operazione reazionaria di restaurazione dell apparato tradizionale dell epica e, coerentemente con l indirizzo classicista prevalente sotto gli imperatori flavi, si presentano come una sorta di continuazione di Virgilio. La finalità dei Punica è, come sempre avviene nell èpos romano, apertamente celebrativa della potenza di Roma e del suo destino di supremazia, e a ciò si accompagna, non troppo velato, l encomio di Vespasiano e della sua dinastia. I Punica risentono della I modelli Il precedente più significativo del poema di Silio Italico sembrerebbero essere gli tradizione epica e di Annales di Ennio e anche il Bellum Poenicum di Nevio sarà stato probabilmente un antecequella storiografica, dente importante, ma quel che è certo è che Silio dovette attingere a fonti storiografiche e come richiesto che fece senza dubbio riferimento alla terza decade degli Ab Urbe condita di Tito Livio. Già lo rispettivamente dall intento dell opera e sviluppo annalistico del racconto è un importante punto di contatto tra i due, ma Silio semdal suo contenuto. bra seguire piuttosto fedelmente la traccia liviana anche per quanto concerne, in generale, la cornice narrativa e, in particolare, la successione degli eventi. 298