PALESTRA DELLE COMPETENZE • VERSO L’ESAME DI STATO

PALESTRA DELLE COMPETENZE SAME VERSO L E O T A DI ST T10 Trimalcione umilia gli schiavi Analisi e interpretazione di un testo LETTERARIO tratto da Satyricon 34, 1-5 latino italiano All inizio della cena, Trimalcione fa punire un giovane che ha fatto cadere un piatto e ostenta il proprio disprezzo verso l intera categoria degli schiavi. 34. 1. Iam Trimalchio eadem omnia lusu intermisso poposcerat feceratque po- 5 10 testatem clara voce, siquis nostrum iterum vellet mulsum sumere, cum subito signum symphon a datur et gustatoria pariter a choro cantante rapiuntur. 2. Ceterum inter tumultum cum forte paropsis excidisset et puer iacentem sustulisset, animadvertit Trimalchio colaphisque obiurgari puerum ac proicere rursus parops dem iussit. 3. Insecutus est supellecticarius argentumque inter reliqua purgamenta scopis coepit everrere. 4. Subinde intraverunt duo Aethiopes capillati cum pusillis utribus, quales solent esse qui harenam in amphitheatro spargunt, vinumque dederunt in manus; aquam enim nemo porrexit. 5. Laudatus propter elegantias dominus: «Aequum, inquit, Mars amat. Itaque iussi suam cuique mensam assignari. Ob ter et putidissimi servi minorem nobis aestum frequentia sua facient . 34.1. Già Trimalcione, smessa la partita,1 si era fatto anche lui una porzione di tutto, e aveva autorizzato a gran voce chi ne avesse voglia a prendere ancora vino mielato, quando all improvviso l orchestra dà un segnale e nello stesso tempo quelli del coro cantando sparecchiano via gli antipasti. 2. Ma in qual trambusto, essendo caduto un piatto e avendolo uno schiavetto raccolto da terra, Trimalcione se ne accorse, e ordinò di castigare a schiaffi il ragazzo e di ributtare a terra il piatto. 3. Viene difilato un cameriere e si mette a spazzare quel pezzo d argenteria fra le altre immondizie. 4. Entrano poi subito due Etiopi dalla gran capigliatura con delle piccole otri, simili a quelle con cui di solito nell anfiteatro innaffiano l arena, e versano vino sulle mani; di acqua, neanche l ombra. 5. Lodato per la sua raffinatezza: «Marte spiega il padrone «ama l uguaglianza. Perciò ho ordinato che ognuno avesse il suo tavolo personale, così nello stesso tempo questi schiavi fetenti ci terranno meno caldo con la loro ressa . (trad. L. Canali) 1. smessa la partita: Trimalcione ha fatto il suo ingresso mentre giocava una partita a dadi. COMPRENSIONE E ANALISI 1. Trimalcione ha nei confronti degli schiavi un atteggiamento sprezzante ed esecrabile: per quale motivo tale comportamento risulta ancora più odioso in lui che in altri? 2. Quale complemento riconosci in clara voce (r. 2)? 3. Qual è il valore sintattico di cum alla r. 2 e alla r. 4? 4. Quali artifici retorici di suono sono presenti nell espressione siquis nostrum iterum vellet mulsum sumere (r. 2)? INTERPRETAZIONE E COMMENTO A partire da questo passo, ma facendo riferimento anche ad altri testi di Petronio e di altri autori (latini e non solo), delinea la condizione degli schiavi nel mondo antico. Opera poi un confronto con l epoca in cui viviamo: possiamo dire che la schiavitù nel XXI secolo sia stata definitivamente e ovunque abolita? Esistono nuove forme di sottomissione dell essere umano? 268

Tua vivit imago - volume 3
Tua vivit imago - volume 3
Età imperiale