3. Lo stile

L ET IMPERIALE in breve moglie di Pompeo, che rappresenta la domina romana fedele, legata al marito nei rovesci della fortuna. Ultima figura di donna nel poema è poi Cleopatra, verso la quale Lucano si scaglia senza mezzi termini nel libro decimo, facendone la quintessenza del male, della corruzione e della lussuria (à T5). Per questo tipo di ritratto della regina egizia, il poeta sfrutta un motivo filosenatorio molto in voga, che era stato utilizzato dallo stesso Ottaviano come tema di propaganda politica contro Antonio. 3. Lo stile Con uno stile fortemente Lo stile come espressione di indignazione Il testo di Lucano si caratterizza per l espresespressivo, Lucano sività, che si traduce nel ricorso abbondante alle antitesi* e alle allusioni, nel frequente imesprime il proprio piego di enjambement* e di iperbati*, e nella presenza di apostrofi* e di continui inserimenti sdegno per gli eventi terribili che racconta, da parte del poeta: la voce dell autore irrompe nella narrazione per commentare l azione, commentandoli interrogarsi sugli eventi deprecandone la confusione e la presenza perversa del Fatum e della direttamente. Fortuna, per condannare gli orrori della guerra e la distruzione di Roma per mano di sé stessa (à T1). Nell insieme emerge la potente indignazione del poeta: Lucano dà voce a una rovina verso la quale non può non provare un sentimento di condanna. Tutto ciò è già ben condensato nella sezione proemiale (à T2) e nei vv. 120-182 del primo libro, dove l autore passa in rassegna le cause della guerra civile e sovrappone la propria critica morale alla presentazione di eventi e personaggi. Lo stile lucaneo alterna Una retorica paradossale L accentuazione dell espressività si traduce in una sovrabbonun soverchiante flusso danza d insieme a livello sintattico, in un debordante incalzare dei periodi, cui si sovrappone di periodi a sententiae a parallelamente l uso di sententiae a effetto, alla maniera di Seneca (à pp. 78-79), funzionali effetto: un impostazione a rendere maggiormente incisivi i passaggi salienti o la caratterizzazione dei personaggi. Le retorica che mira a commuovere e a creare sententiae e le frasi a effetto sono l esempio di come lo stile di Lucano sia accostabile alla tecparadossi. nica e dimensione retorica: una dimensione che entra con prepotenza nel dettato poetico e che è solo in parte retaggio dello stile declamatorio in voga all epoca. Non si tratta della normale retorica tesa a convincere e a insegnare con il ricorso ai luoghi comuni, bensì di una retorica che mira a commuovere e a sconvolgere con il sistematico ricorso al paradosso. La Pharsalia è ricca di Il gusto dell orrido e del meraviglioso Parte integrante di questa tensione espressiva e immagini orrorifiche e della deformazione delle immagini è il compiaciuto gusto per l orrido e l indulgere in scene di episodi di magia o di oniriche, dove predominano forze irrazionali e soprannaturali. Infatti, l assenza dell interinterventi sovrannaturali. vento divino è in qualche misura compensata dall irruzione nella narrazione del sovrannaturale, del mondo dei sogni e delle apparizioni, della magia e del mirabile (il meraviglioso ). Un esempio di intrusione dell irrazionale è l apparizione in sogno a Pompeo della moglie defunta Giulia, mentre il gusto dell orrido emerge nel ritratto della maga tessala Erìchto, nel sesto libro (à T3), e nell episodio della decapitazione di Pompeo, nell ottavo libro (à T4). Sono presenti sezioni Le digressioni descrittive La laboriosità adottata per la costruzione di scene dialogiche, descrittive, caratterizzate peraltro molto frequenti, e per l elaborazione di similitudini caratterizza anche le lunghe pada erudizione e sfoggio rentesi descrittive. In queste Lucano conformandosi a una prassi ben radicata nelle opere di competenze tecnicoscientifiche. storiche apre ampie digressioni dove si combinano gusto erudito, taglio talvolta etnogra- fico, dettagli e particolari che suscitano curiosità e stupore e parentesi dove la componente tecnico-scientifica, propria del genere didascalico, entra a far parte dell insieme. 186

Tua vivit imago - volume 3
Tua vivit imago - volume 3
Età imperiale