Tua vivit imago - volume 3

L autore Seneca Laboratorio sui testi COMPRENSIONE 1. Quali elementi amplificano il senso tragico del T19? 2. Nel T19 il contrasto interiore di Tieste è caratterizzato da una certa cura formale che si associa alla drammaticità del passo, rendendolo un pezzo quasi unico nel teatro senecano. Individua nel testo gli elementi che ti vengono indicati di seguito: un apostrofe che testimonia il dialogo intimo con sé stesso un anafora che sottolinea il desiderio di liberarsi dell angoscia un tema ricorrente che descrive la condizione di chi è infelice la forte antitesi che domina tutto il passo un climax incentrato sul motivo del lutto una sentenza sulla capacità dell animo di presagire una sorte maligna un esempio concreto che descrive i cambiamenti della sorte 3. Nel T20, le parole che treo rivolge al fratello tradiscono i diversi atteggiamenti e intenti del crudele tiranno: completa la tabella indicando lo scopo principale di ogni affermazione e l atteggiamento mostrato da treo. Celebriamo questo giorno di festa, fratello, / con pari consenso: questo è il giorno che rafforzerà / il mio scettro e che legherà un saldo patto di pace sicura (rr. 1-3) Che i tuoi figli sono qui stretti nell abbraccio del padre / ritienilo una cosa sicura. Qui sono e ci staranno: / nessuna porzione della tua prole ti verà sottratta. / Ti darò i volti che tu brami/ e tutto il padre riempirò della sua stirpe. / Sarai saziato, non temere (rr. 7-12) Preparati ad abbracciarli, padre. Riconosci i tuoi figli? (r. 35) 4. Alla luce dell intera storia, di cui il lettore è a conoscenza fin dall inizio, commenta l ironia tragica sottesa alla battuta di Tieste: «La prendo come dono / del banchetto fraterno. Si libi il vino agli dei della stirpe, / e poi si beva fino in fondo la coppa (T20, rr. 16-18). TRADUZIONI A CONFRONTO Ti viene qui di seguito proposto il passo appena letto nella versione originale in lingua e nella traduzione di Giovanni Giardina. Opera un confronto tra questa versione e quella di Francesca Nenci che ti è stata proposta sopra, basandoti principalmente sulle scelte espressive, evidenziando quelli che secondo te sono i punti di forza delle due rese in italiano. Testo originale Traduzione di G. Giardina 970 ATREO: Fratello del mio stesso sangue, celebriamo questo giorno di festa con eguale concordia: ecco uno che può consolidare il mio scettro e stringere un saldo patto di sicura pace. TIESTE: Sono già ben sazio di cibo e altrettanto di vino. Ma un sovrappiù potrebbe ancora accrescere il mio piacere: se mi fosse concesso di goderlo insieme ai miei figli. ATREVS: Festum diem, germane, consensu pari celebremus; hic est, sceptra qui firmet mea solidamque pacis alliget certae fidem. THYESTES: Satias dapis me nec minus Bacchi [tenet. augere cumulus hic voluptatem potest, si cum meis gaudere felici datur. 153

Tua vivit imago - volume 3
Tua vivit imago - volume 3
Età imperiale