ARS AMATORIA E REMEDIA AMORIS

L ET DI AUGUSTO in breve Alcune elegie Altri temi degli Amores Vi sono poi componimenti d occasione, come l epicedio* (lettedegli Amores sono ralmente canto funebre ) in morte di Tibullo (III, 9) o la descrizione di una visita alla città metaletterarie di Falerii (attuale Civita Castellana), in Etruria (III, 13). Da ricordare sono anche le elegie di con riflessioni dell autore sul suo argomento metaletterario, nelle quali, cioè, l autore riflette sulla propria vocazione di poeta fare poesia . d amore: si tratta, in particolare, dei componimenti di apertura e di chiusura di ciascuno dei tre libri. La raccolta si apre infatti, dopo l epigramma prefatorio, con l immagine scherzosa del poeta che si accinge a comporre un poema epico, quindi in esametri, e di Cupido, il dio dell amore, che toglie un piede al secondo verso, rendendolo un pentametro e formando così, con quello precedente, un distico elegiaco: Arma gravi numero violentaque bella parabam / edere, materia conveniente modis. / Par erat inferior versus risisse Cupido / dicitur atque unum surripuisse pedem («Mi accingevo a celebrare le armi micidiali di guerra, con metro solenne poiché la materia richiede quel ritmo. Il secondo verso era uguale al primo; Cupìdo ne rise mi dicono e si portò via un piede , I, 1, 1-4, trad. A. Della Casa); è da notare che Arma, non per caso, è la prima parola anche dell Eneide, opera alla quale Ovidio sta, dunque, ironicamente alludendo. Le elegie Il relativismo dei valori Nel complesso gli Amores colpiscono, oltre che per l originalità degli Amores degli argomenti e il modo brillante in cui sono trattati, per il loro carattere sorprendentesmascherano mente moderno, a proposito del quale si è parlato di relativismo dei valori : se l amore è il carattere un lusus, un gioco, sarà allora possibile essere attratti da ogni tipo di donna (II, 4), essere convenzionale e illusorio innamorati di due donne allo stesso tempo (II, 10), o ancora si potrà, paradossalmente, di valori ufficiali desiderare di essere ingannati dalla propria compagna (III, 14). Con Ovidio siamo lontanise sentimenti privati. Una pagina di un manoscritto dell XI-XII secolo riportante il testo dei Remedia amoris. simi dalla passione totalizzante e dall amore come unica ragione di vita, tratti che avevano segnato l esperienza dei poeti elegiaci della generazione precedente; ma siamo altrettanto e forse ancor più lontani dalla tradizionale cultura romana (il mos maiorum) alla quale essi avevano voluto opporsi: il carattere rivoluzionario della poesia ovidiana, sin da queste prime opere, è proprio nel relativizzare sia i valori ufficiali, sia i sentimenti privati, finendo così per rivelare implicitamente, degli uni e degli altri, la natura convenzionale, artificiale e, in definitiva, potenzialmente illusoria. ARS AMATORIA E REMEDIA AMORIS Insegnare i trucchi del mestiere L evoluzione ovidiana (rappresentata, nell ambito del genere elegiaco, dagli Amores) rispetto alla precedente poesia d amore continua e in qualche modo culmina con la produzione erotico-didascalica. Tra l 1 a.C. e l 1 d.C. Ovidio pubblica infatti i poemi didascalici (che intendono, cioè, insegnare qualcosa) di argomento amoroso, l Ars amatoria e i Remedia amoris, opere nelle quali la prospettiva distaccata e quasi spersonalizzata della passione amorosa, propria già degli Amores, si traduce in una sua trattazione tecnica . L Ars amatoria è un poema in tre libri, per un totale di circa 2300 versi: il primo libro insegna come conquistare la donna amata; il secondo come conservare l amore della donna conquistata; il terzo, aggiunto in un secondo momento, si rivolge invece alle donne, per insegnare loro come conquistare e mantenere l amore di un uomo. I Remedia amoris, al 442

Tua vivit imago - volume 2
Tua vivit imago - volume 2
Età augustea