I SAPERI FONDAMENTALI

I SAPERI FONDAMENTALI LA SINTESI Audio RIPASSO Il Neorealismo si sviluppa in Italia alla fine del conflitto, quando il clima storicopolitico è caratterizzato dall ascesa della Democrazia cristiana; contestualmente si diffonde una cultura legata agli ideali marxisti. Gli intellettuali neorealisti, ispirati dall ideologia di Gramsci e mossi da un vivo impegno politico e morale, riflettono sulle ingiustizie e sofferenze della società. I TEMI E LO STILE Il tema centrale è quello della lotta partigiana. La narrativa e il romanzo neorealista forniscono una documentazione degli avvenimenti, spesso vissuti in prima persona, con il racconto di vicende verosimili sullo sfondo di eventi realmente accaduti e con un linguaggio immediato. Il realismo riflette la necessità di affrontare temi che riguardano la collettività: la guerra, la Shoah. GLI AUTORI Elio Vittorini (1908-1966) Nato a Siracusa nel 1908, aderisce al Partito comunista e collabora in ambito editoriale con Bompiani, Einaudi e Mondadori. Dopo Il garofano rosso e Conversazione in Sicilia, Vittorini pubblica il romanzo Uomini e no: il tema della Resistenza è espresso con crudezza per rendere immediato il contenuto. Il protagonista è un partigiano che rinuncia alla lotta e si arrende al proprio destino di morte. MI PREPARO ALL ORALE Quando si diffonde il Neorealismo? Descrivi il contesto politico, sociale e culturale che caratterizza quest epoca. pp. 427-428 Qual è il tema principale del romanzo di Vittorini Uomini e no? p. 434 Quale visione della Resistenza emerge dall opera di Fenoglio? p. 444 Perché Primo Levi decide di scrivere Se questo è un uomo? pp. 452-453 Beppe Fenoglio (1922-1963) Nato ad Alba, nel 1944 diventa partigiano, e ciò segna la sua vita e la sua scrittura. Nel 1952 pubblica I ventitre giorni della città di Alba; nel 1954 esce il romanzo La malora; del 1959 è Primavera di bellezza. Dopo la sua morte esce la raccolta Un giorno di fuoco, che include il romanzo incompiuto Una questione privata. Nel 1968 viene pubblicato il romanzo incompiuto Il partigiano Johnny. I temi principali sono la narrazione della Resistenza in modo realistico e lontano da mitizzazioni e la descrizione della dura vita contadina delle Langhe. Primo Levi (1919-1987) Nato a Torino, il 22 febbraio 1944 è deportato ad Auschwitz, dove resta prigioniero per un anno. Sopravvissuto al Lager, compone un memoriale della deportazione, Se questo è un uomo, per dare testimonianza dell orrore e ammonire l umanità affinché non accada più nulla di simile. Renata Viganò (1900- 1976) Nata a Bologna, aderisce alla Resistenza dirigendo il servizio sanitario dei partigiani nelle valli di Comacchio. Nell opera L Agnese va a morire (1949) esprime una visione epica della Resistenza non priva di retorica. Vasco Pratolini (1913-1991) Nato a Firenze nel 1913, partecipa alla lotta partigiana; scrive i primi racconti ispirandosi ai ricordi dell adolescenza e alle vicende del ceto più umile della sua città. Nel romanzo Il Quartiere (1945) intreccia il piano lirico-soggettivo con quello storico-sociale. La pubblicazione del suo romanzo più noto, Metello (1955), innesca un accesa polemica letteraria. 488 / IL SECONDO NOVECENTO E GLI ANNI DUEMILA

Classe di letteratura - volume 3B
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Dalla Prima guerra mondiale a oggi