Georges Braque

GEORGES BRAQUE (1882-1963). Sembra sia stato Braque il primo pittore a fare uso di scritte e di oggetti di uso quotidiano (come carte da gioco, piatti e bottiglie) nelle opere, accorciando così la distanza fra la finzione (pittura) e il reale (oggetti incollati). Nel 1912 il pittore realizza il suo primo papier collé, Fruttiera e bicchiere (Collezione privata). Nell opera le parti disegnate a carboncino si sovrappongono a tre fogli di carta da parati (finto legno). Le forme astratte si alternano a elementi più riconoscibili come l uva o la scritta bar . in questa direzione che Braque crea anche i suoi primi assemblaggi, ossia sculture di cartone, concepite come modelli per i quadri (e per questo andate distrutte e documentate da foto). Gli assemblaggi sono sviluppati da Picasso, che ne intuisce il potenziale artistico, ossia la possibilità di dilatare il campo della scultura. In queste opere, infatti, la distinzione fra scultura e pittura si attenua. Con lo scoppio della Prima guerra mondiale la collaborazione fra Picasso e Braque si interrompe. Braque è chiamato al fronte e tornerà a dipingere nel Pablo Picasso, Assemblaggio, 1914, Tate Modern Gallery, Londra 1917, proseguendo una ricerca personale in cui abbandona gli eccessi sperimentali dell avanguardia. Nel dipinto Canefora (dal greco, portatrice di cesta , 1922, Musée National d Art Moderne, Centre Georges Pompidou, Parigi) si ha il distacco dal cubismo e un ritorno all ordine e alla fedeltà figurativa. La figura appare ricomposta, anche se con contorni fluidi, e i colori sono austeri. papier collé: tecnica messa a punto da Braque che consiste nell incollare frammenti di carta su supporto di carta, spesso integrati con pittura. A differenza del collage utilizza solo la carta. I CUBISMI Dal 1909 le ricerche dei padri del Cubismo influenzano una serie di artisti, che cominciano a sperimentare una visione personale. E se Braque e Picasso decidono di non esporre ai Salon, altri pittori portano il linguaggio cubista alle mostre ufficiali, tanto da essere definiti cubisti dei Salon . Fra questi ricordiamo Fernand Léger, Juan Gris e Francis Picabia, che danno una visione decorativa del Cubismo. Robert Delaunay è invece considerato l eretico del Cubismo , perchè non rinuncia al colore. Con Primo disco simultaneo (1912, Collezione Burton Tremaine, Stati Uniti) dà vita a una delle prime esperienze astratte. La sua pittura insieme a quella di Sonia Terk Delaunay e di altri pittori da vita al Cubismo orfico (il nome rimanda al personaggio mitologico di Orfeo, poeta e cantore), che esprime una visione della pittura come arte pura ossia composizioni dipinte con elementi attinti non dalla realtà visiva ma interamente creati dall artista.

Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 3
Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 3
Dal Neoclassicismo a oggi