PAUL CÉZANNE

PAUL C ZANNE Paul Cézanne (Aix-en-Provence 1836-1906) è figlio di un ricco banchiere. Nel 1861, dopo alcuni corsi di disegno, si trasferite a Parigi. Non riesce a entrare all Accademia di Belle arti e ripiega sull Accademia Svizzera, dove conosce Pissarro, che lo fa partecipare alla prima mostra impressionista. Alla mostra Cézanne espone La casa dell impiccato, Auvers-sur-Oise (1872-73, Musée d Orsay, Parigi), una tela che, fin dal titolo, comunica un senso di angoscia, estraneo agli impressionisti. Il paesaggio è costruito su linee di forza che intrappolano lo sguardo di chi osserva in uno spazio ristretto fra i muri delle case e la strada che sale in primo piano, creando un clima claustrofobico. Tutto ciò non piace alla critica del tempo. E neanche agli impressionisti, che si mostrano diffidenti verso la pittura di Cézanne (che Manet definisce «pittura sporca con riferimento ai colori terrosi). Le linee di forza della composizione guidano lo sguardo al centro del quadro. COGLIERE L ESSENZA DELLE COSE Negli anni Ottanta il linguaggio di Cézanne evolve verso forme più originali rispetto agli impressionisti. A loro deve ancora la tavolozza più chiara e la pittura en plein air. Ma il suo stile è caratterizzato da: linee di contorno colorate e spesse; geometrizzazione delle forme; pennellate brevi (come piccoli tasselli di colore); pennellate direzionate (parallele fra loro e disposte in senso obliquo). Nella tela I giocatori di carte Cézanne mostra tutte le sue conquiste: parte da un tema impressionista (due avventori di una trattoria) ma, invece di catturare l impressione del momento, cerca di arrivare all essenza delle forme, intesa come forma generale delle singole cose. Studia a lungo i corpi e cerca di ricostruirli attraverso il rigore e la sintesi delle forme geometriche. Lui stesso afferma che l arte deve rendere la natura «secondo il cilindro, la sfera, il cono, il tutto posto in prospettiva . Paul Cézanne, I giocatori di carte, 1890-95, Musée d Orsay, Parigi LE MELE DI C ZANNE «Voglio stupire Parigi con una sola mela , afferma il pittore. E con queste parole provocatorie intende: prendere il frutto più comune, studiarlo e rappresentarlo attraverso l analisi geometrica. 40

Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 3
Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 3
Dal Neoclassicismo a oggi