Michelangelo architetto

MICHELANGELO ARCHITETTO A quarant anni Michelangelo si cimenta (si mette alla prova) nell architettura e lo fa a Firenze nella basilica di San Lorenzo (dove aveva lavorato Brunelleschi). Leone X Medici indice il concorso per la facciata, che è vinto da Michelangelo che però poi abbandona il progetto per impegnarsi nella costruzione della Sagrestia nuova (1518-34) con le tombe medicee. Anche quest opera, sebbene incompiuta, mostra i caratteri essenziali Michelangelo lascia una gran quantità di disegni che fanno di San Lorenzo uno dei più documentati cantieri del Cinquecento. La pianta riprende quella del Brunelleschi [vedi pag. 7]. di Michelangelo architetto: le pareti trattate come oggetti tridimensionali con nicchie o sporgenze; il forte legame fra scultura architettura. Nel 1534 Michelangelo lascia incompiuta la Sagrestia e si trasferisce definitivamente a Roma, dove lavora alla sistemazione della piazza del Campidoglio, secondo una forma trapezoidale, di Palazzo Farnese e della Basilica San Pietro. LA FABBRICA DI SAN PIETRO A partire dalla metà del Quattrocento il papa Niccolò V aveva deciso di ampliare la Basilica di San Pietro. L edificio originario del 349 era ormai insufficiente. Giulio II riprende con forza il progetto di una nuova basilica, anche perché voleva farne la cornice grandiosa della sua sepoltura. Il papa affida il progetto della basilica a Bramante e del suo sepolcro a Michelangelo. Così la sua tomba si sarebbe venuta a trovare sotto la cupola in asse con l altare maggiore e la sottostante tomba di san Pietro. Alla morte di Bramante i lavori passano a Raffaello, che si occupa soprattutto della facciata. Nel 1546 subentra Michelangelo, il quale progetta un enorme cupola , che ha lo scopo di rafforzare la centralità dell edificio (per cui ritorna la pianta centrale) e di concepire in senso plastico il tamburo e la calotta. In sintesi: i papi di Michelangelo Nella sua lunga carriera Michelangelo lavora per molti papi fra questi i più importanti sono: Giulio II, che lo chiama a Roma per la costruzione del proprio Sepolcro e per la Volta della Cappella Sistina (1508-12). Leone X Medici che gli commissiona le prime architetture: la facciata di San Lorenzo, la Sagrestia Nuova e la Biblioteca Laurenziana. Clemente VII che gli commissiona il Giudizio universale. Con Paolo III Farnese l artista ha rapporti stretti è lui che segue il Giudizio universale, che lo nomina Architetto di San Pietro e gli commissiona gli affreschi della Cappella Paolina. 52

Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 2
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Dal Rinascimento al Rococò