MICHELANGELO

MICHELANGELO Michelangelo Buonarroti (1475-1564) si forma a Firenze nella Bottega del Ghirlandaio e nell ambiente raffinato di Lorenzo il Magnifico. I PRIMI COMMITTENTI Nel 1492, con la morte di Lorenzo il Magnifico, il clima politico cambia e Michelangelo va a Roma su invito del Cardinale Riario e per lui scolpisce Bacco (1496-97, Museo del Bargello, Firenze). Lo rappresenta - con grande naturalismo - ubriaco, barcollante, mentre fissa la coppa che tiene in mano. Per motivi ignoti il cardinale rifiuta la statua che viene acquistata dal suo agente e poi rivenduta a Francesco I Medici. La Pietà è eseguita come monumento funebre per un alto prelato francese; la scelta di questo tema per una tomba segue una tradizione nordica che si diffonde anche in Italia a partire dal XIV secolo. La Vergine seduta sulla roccia (metafora del Calvario) è raffigurata come una giovane nella sua bellezza pura (e non come madre di un uomo di trentatré anni) alludendo così alla doppia immagine di Maria: madre di Cristo e figlia di Dio. L opera ha un enorme successo e segna la consacrazione al successo del giovane artista, appena ventiduenne. A SCUOLA NEL GIARDINO DI SAN MARCO Il tirocinio di Michelangelo avviene sui maestri del primo Quattrocento nell ambito del Giardino di San Marco, una sorta di accademia artistica, vicina al palazzo dei Medici, promossa da Lorenzo il Magnifico. Qui Michelangelo esegue le sue prime opere come la Madonna della scala in cui è evidente il rapporto con Donatello. Michelangelo, Pietà, 1497-99, Basilica di San Pietro, Città del Vaticano Michelangelo, Madonna della scala, 1490ca. Casa Buonarroti, Firenze 47

Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 2
Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 2
Dal Rinascimento al Rococò