PITTORI DI LUCE

PITTORI DI LUCE In Italia alcuni artisti - come Domenico Veneziano, Piero della Francesca e Antonello da Messina - apprendono dai pittori fiamminghi una particolare sensibilità luministica (attenzione alla resa degli effetti della luce). DOMENICO VENEZIANO (morto nel 1461) Unisce lo studio della pittura veneziana e fiamminga a una conoscenza approfondita della pittura fiorentina del tempo. Questa pluralità di riferimenti è evidente nella sua Adorazione dei Magi (commissionata da Piero de Medici nel 1438): l attenzione alla ricchezza delle vesti è tipica dello stile tardogotico; le fisionomie dei personaggi mostrano la forza dello stile di Masaccio; i cavalli mostrano similitudini con quelli di Paolo Uccello; il disegno forte e incisivo richiama Andrea del Castagno. Ma la vera novità è nella rappresentazione del paesaggio luminoso, con la resa dei fenomeni atmosferici e un interpretazione della luce tipica della pittura fiamminga. PIERO DELLA FRANCESCA (1413/20-1492) Il pittore umbro Piero della Francesca, autore di trattati sulla prospettiva e sulla matematica, si forma nella bottega di Domenico Veneziano a Firenze. da lui che apprende la predilezione per i toni chiari e luminosi. Piero lavora molto nelle città dell Italia centro-settentrionale e compie lunghi soggiorni nelle corti italiane, realizzando affreschi che sono andati spesso completamente perduti. Domenico Veneziano, Adorazione dei Magi, 1438-44, Musei Statali, Berlino Pittura di luce: è una tendenza alla quale appartengono pittori come Domenico Veneziano e Piero della Francesca, che applicano le indicazioni dell Alberti sulla luce e l armonia dei colori. La definizione, deriva dal titolo di una mostra del 1990 tenutasi a Firenze. GLI ESORDI Nella sua città natale dipinge per la Confraternita della Misericordia il grande Polittico della Misericordia. La struttura dell opera è ancora gotica e richiama i grandi polittici del Trecento col fondo oro, ma le figure hanno una presenza plastica e una precisa collocazione nello spazio tipici del Rinascimento. Anche la tavola centrale della Madonna la Misericordia ha un iconografia tradizionale ma aggiornata agli sviluppi della spazialità rinascimentale. Piero della Francesca, Madonna della Misericordia, 1445-62, pannello centrale del Polittico della Misericordia, San Sepolcro, Museo Civico 25

Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 2
Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 2
Dal Rinascimento al Rococò