Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 2

L EVOLUZIONE DEL MONUMENTO FUNEBRE A FIRENZE Questo monumento, con il suo slancio verticale e l aspetto teatrale, costituisce un modello per gli esempi successivi. Baldassarre Cossa, noto come l antipapa Giovanni XXIII, era un personaggio discusso ma protetto dalla potente famiglia dei Medici. Il monumento a un papa deposto suscita molte polemiche. E quando nel 1431 papa Martino V va in visita a Firenze fa cambiare l iscrizione del monumento aggiungendo la parola quondam (una volta) alla parola papa . La figura del papa in bronzo e la Madonna col bambino nella lunetta sono eseguite da Donatello. Donatello e Michelozzo, Monumento funebre a Baldassarre Cossa (1426, Battistero). Rossellino riprende la stessa struttura fissata da Donatello venti anni prima (col defunto steso sul sarcofago e altre sculture di accompagnamento) ma introduce l elemento dell arco e della tarsia (intarsio) di marmo rosso scuro nel fondo. Inoltre nella fronte del sarcofago due angeli portano una tabella elogiativa del defunto e nella lunetta superiore è raffigurata una Madonna con bambino. L'aspetto che colpisce di più del Monumento è la perfetta sintesi tra temi formali di origine classica e spiritualità cristiana, con la Vergine che veglia sul defunto. Bernardo Rossellino, Monumento funebre di Leonardo Bruni (1444, Santa Croce). Lo scultore, formato alla bottega di Donatello, sfrutta la stessa struttura della tomba di Bruni ma la rende più ricca di decorazioni. Il massiccio sarcofago di Donatello e di Rossellino lascia qui il posto a una cassa dal profilo curvilineo, decorata con eleganti motivi vegetali, che sono richiamati nei festoni che pendono dall'arco e nello zoccolo con le ghirlande. Come nelle opere precedenti il defunto è leggermente ruotato verso l osservatore in modo da mostrare il volto sereno. Desiderio da Settignano, Tomba del cancelliere Bernardo Marsuppini (1453, Santa Croce). 19

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Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 2
Dal Rinascimento al Rococò