PASSATOPRESENTE - Il Codice civile

L ALTO MEDIOEVO PASSATOPRESENTE IL CODICE CIVILE Il Corpus delle leggi di Giustiniano fu realizzato tra il 528 e il 533 da un gruppo di esperti di diritto, che ricevettero dall imperatore bizantino l incarico di analizzare e riorganizzare in modo più ordinato circa 1600 leggi della tradizione giuridica romana. Il Corpus fu diviso in tre parti: il Codice, che metteva insieme tutte le leggi imperiali a partire dal II secolo d.C.; il Digesto (dal latino digerere, ordinare ), una classificazione sistematica che raccoglieva le sentenze e i commenti dei più noti giuristi di età imperiale; le Istituzioni, un trattato di giurisprudenza utilizzato per lo studio del diritto. In seguito furono aggiunte le Novelle, che raccoglievano le nuove leggi emesse da Giustiniano dopo la pubblicazione del Corpus. Il codice di Giustiniano ha rappresentato un modello per le raccolte di leggi successive e per la codificazione del diritto vale a dire per l attività di sistemazione e riordino delle norme giuridiche in un codice in molti Stati d Europa, anche in epoca moderna. Attraverso vicissitudini storiche complesse e non sempre lineari, molti dei suoi princìpi sono ancora rintracciabili nei codici moderni, per esempio nel Codice civile della Repubblica Italiana, a sua volta ispirato al Code civil francese. Il Codice civile italiano costituisce la raccolta delle disposizioni di legge che riguardano i rapporti di diritto privato, ossia le relazioni tra cittadini nei molteplici aspetti della vita collettiva. I sei libri che compongono il codice trattano infatti Delle persone e della famiglia , Delle successioni , Della proprietà , Delle obbligazioni , Del lavoro , Della tutela dei diritti . e il 565, a Bisanzio, e dedicata alla Divina Sapienza (Hagh a Soph a). Nata come una chiesa, Santa Sofia sarebbe stata trasformata in una moschea dopo la conquista musulmana di Costantinopoli, continuando a rappresentare uno dei più importanti simboli della città. Il potere di Giustiniano assunse però anche evidenti connotazioni tiranniche, concretizzatesi nell estrema durezza con cui fu soffocata ogni opposizione interna ( LABORATORIO DELLE FONTI). Un esempio di questo atteggiamento è costituito dalla feroce repressione della rivolta popolare che nel 532 d.C. scoppiò nella capitale contro l imperatore e la sua corte. La sommossa, provocata dal malcontento dei cittadini per l aumento delle tasse imposto dal sovrano, prese avvio all ippodromo di Costantinopoli, che non era soltanto lo spazio riservato alle corse dei cavalli e agli spettacoli pubblici, ma an- Santa Sofia a Istanbul. La basilica è stata fatta costruire da Giustiniano come chiesa cristiana e poi è stata trasformata in moschea nel 1453, quando la città venne conquistata dai Turchi. che uno dei principali luoghi della vita politica della città, in cui la folla si divideva in fazioni contrapposte. Migliaia di cittadini rimasero uccisi nella violenta repressione attuata dall esercito imperiale, la città fu incendiata e gli oppositori al regime di Giustiniano furono trucidati. IN SINTESI L IMPERO DI GIUSTINIANO consolidamento della struttura statale governo tirannico riforma legislativa stesura del Corpus iuris civilis riorganizzazione e selezione delle leggi romane leggi comuni per tutti i territori dell impero prosperità economica commerci con l Oriente conquiste territoriali costruzione di monumenti pubblici persecuzioni dei culti pagani e delle eresie chiusura delle scuole filosofiche GUIDA ALLO STUDIO Quali furono le caratteristiche del potere di Giustiniano? Quali obiettivi perseguiva l imperatore attraverso la sua politica religiosa? Che cos è il Corpus iuris civilis? Per quale scopo fu redatto? Chiusura dell Accademia di Atene Stesura del Corpus iuris civilis Repressione della rivolta popolare di Bisanzio 529 d.C. 528-533 d.C. 532 d.C. 165

I colori della STORIA - volume 2
I colori della STORIA - volume 2
Da Roma imperiale all’anno Mille