I saperi fondamentali di letteratura - volume 2

Il primo Ottocento al pensier ti ricorro. Intanto io chieggo chieggo, chiedo quanto a viver mi resti, e qui per terra a viver, da vivere mi getto, e grido, e fremo. Oh giorni orrendi in così verde etate! Ahi, per la via odo non lunge il solitario canto dell artigian, che riede a tarda notte, verde etate, giovane età riede, torna dopo i sollazzi, al suo povero ostello; e fieramente mi si stringe il core, a pensar come tutto al mondo passa, e quasi orma non lascia. Ecco è fuggito il dì festivo, ed al festivo il giorno volgar succede, e se ne porta il tempo ogni umano accidente. Or dov è il suono volgar, lavorativo se ne porta..., il tempo porta via ogni avvenimento di que popoli antichi? or dov è il grido de nostri avi famosi, e il grande impero di quella Roma, e l armi, e il fragorio che n andò per la terra e l oceano? fragorio, l eco n andò, si diffuse Tutto è pace e silenzio, e tutto posa il mondo, e più di lor non si ragiona. Nella mia prima età, quando s aspetta bramosamente il dì festivo, or poscia si ragiona, si parla poscia..., dopo che era finito ch egli era spento, io doloroso, in veglia, premea le piume; ed alla tarda notte un canto che s udia per li sentieri lontanando morire a poco a poco, già similmente mi stringeva il core. premea le piume, stavo steso a letto lontanando morir, allontanandosi e facendosi più indistinto VERIFICA Rispondi alle domande 1. Chi dice A te la speme nego, anche la speme al poeta? La donna amata. La natura. 2. Quale dei seguenti temi non è presente ne La sera del dì di festa? L esclusione del poeta dai piaceri della giovinezza. Lo scorrere del tempo, che porta tutto via con sé. La convinzione di essere perseguitato dalla natura. Il rancore nei confronti della donna.

I saperi fondamentali di letteratura - volume 2
I saperi fondamentali di letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento