VERSO LE COMPETENZE

CONOSCO

1 Prova a ridurre in scala le distanze.

Seguendo le linee rosse, traccia un percorso per congiungere il punto A al punto B del quadrato più grande.

Ora devi riportare sul quadrato più piccolo lo stesso percorso, rimpicciolito proporzionalmente. Come fare? Per esempio, se il tuo tragitto percorre tre quadrati verso destra e uno verso l’alto, dovrà fare lo stesso anche nel riquadro più piccolo (dove i lati dei quadrati sono lunghi la metà).

Prova ora a confrontare i due disegni. Nel riquadro più piccolo il tuo percorso ha un aspetto simile a quello del riquadro più grande, ma è proporzionalmente ridotto. Se ne misuri la lunghezza, infatti, ti accorgerai che il secondo risulta la metà del primo. Questo significa che la tua scala di riduzione è di 1:2, cioè che ogni centimetro del tuo riquadro corrisponde a 2 centimetri reali.

Le carte geografiche funzionano nello stesso modo, e la loro scala di riduzione indica di quante volte sono rimpicciolite le distanze.

2 Riconosci le carte tematiche numerando i quadratini.

1. Carta storica

2. Carta nautica

3. Carta meteo

4. Carta stradale

3 Leggi una carta topografica. 

Osserva questa sezione di una carta topografica della zona di Brescia: completa il testo e colora.

I simboli che devi conoscere per leggere la carta sono:

Il paese che si vede al centro della carta si chiama                                                                               . L’area in cui è concentrata la maggior parte dei capannoni o delle industrie si trova al confine con il Comune di 

Colora questa zona di BLU. Dove sono concentrate, invece, le abitazioni? Colorale in rosso.

Isolate nella campagna puoi vedere alcune costruzioni sparse. Si tratta di edifici usati dai contadini, riportati con il loro nome (“C.na” significa “cascina”). Evidenziale in verde.

Ora osserva nuovamente la carta. Quali costruzioni prevalgono: abitazioni, capannoni o cascine?

LOCALIZZo

4 Usa le coordinate geografiche.

Prova a orientarti nel reticolato geografico. Con l’aiuto della carta, completa le frasi rintracciando i luoghi indicati.

• Trento si trova a una latitudine di circa                                                                              .

• Arezzo e Viterbo si trovano a una longitudine di circa                                                                              .

• Trapani si trova a una latitudine di circa                                                                              .

• L’isola di Pantelleria è attraversata dal                                                                              .

• Le coordinate geografiche approssimate della città di Imperia sono

CONOSCO

4 Costruisci e leggi i grafici.

L'istogramma

Questa tabella raccoglie i dati sull’evoluzione demografica della popolazione italiana tra il 1865 e il 2017, che ci dicono di quanto è aumentato, approssimativamente, il numero di abitanti del nostro. 

Per costruire un istogramma, dovrai disegnare delle colonne sull’asse orizzontale, nel punto in cui è riportato l’anno di riferimento. L’altezza delle colonne dipenderà dalle grandezze presenti sull’asse verticale. La prima colonna, per esempio, dovrà sorgere nello spazio in cui c’è scritto “1865” ed essere alta 2,5 centimetri, dato che abbiamo fatto corrispondere 10 milioni di abitanti a 1 centimetro.

Completa tu il grafico con i dati presenti nella tabella.

L'ideogramma

Un altro modo di rappresentare i dati graficamente è l’ideo-gramma. Scelta una figura che “dà l’idea” del fenomeno di cui stiamo trattando, dovrai disegnarla in modo proporzionale (cioè grande tanto quanto lo richiede il dato che vogliamo rappresentare), oppure ripeterla più volte.

Per rappresentare gli stessi dati sulla popolazione italiana contenuti nella tabella usata qui sopra per l’istogramma, potremmo decidere di indicare la quantità di abitanti con il disegno stilizzato di una persona.

Puoi allora costruire un ideogramma in cui ogni figura stilizzata che inserisci corrisponde a 10 milioni di abitanti; nella colonna dell’anno 1865 vedi infatti due figure e mezzo.

Completa tu il grafico disegnando il numero corretto di figure nella colonna del 1920 e in quella del 2017.

Leggi i grafici e completa il testo scegliendo l’opzione corretta.

Una volta completati i grafici, potrai confrontare i dati “a colpo d’occhio”. Dall’istogramma e dall’ideogramma, per esempio, risulta subito evidente che nel 2017 la popolazione italiana era oltre il doppio / il triplo di quella del 1865.