osserva
Marco non è sportivo: non accetta di perdere e vuole sempre vincere.Mia sorella insiste nell’accusare Luca di quanto è successo.
Non puoi tenere il piede in due scarpe!
La sua infrazione è da punire.
È un ragazzo che sa farsi amare.
Spero che dopo la terapia la mia schiena smetta di dolere.
Mi dispiace, ma non posso venire da te domani.
I verbi degli esempi appena riportati sono infiniti presenti attivi; le loro terminazioni sono così composte:
perdere → vocale tematica e → desinenza -re
vincere → vocale tematica e → desinenza -re
accusare → vocale tematica a → desinenza -re
tenere → vocale tematica e → desinenza -re
punire → vocale tematica i → desinenza -re
amare → vocale tematica a → desinenza -re
dolere → vocale tematica e → desinenza -re
venire → vocale tematica i → desinenza -re
Raggruppandoli, abbiamo:
Prima coniugazione |
-are |
vocale tematica a |
desinenza -re |
amare accusare |
Seconda coniugazione |
-ere |
vocale tematica e |
desinenza -re |
perdere vincere tenere dolere |
Terza coniugazione |
-ire |
vocale tematica i |
desinenza -re |
punire venire |
In latino, gli stessi verbi all’infinito presente attivo sono:
perdĕre → vocale tematica ĕ → desinenza -re
vincĕre → vocale tematica ĕ → desinenza -re
accusāre → vocale tematica ā → desinenza -re
tenēre → vocale tematica ē → desinenza -re
punīre → vocale tematica ī → desinenza -re
amāre → vocale tematica ā → desinenza -re
dolēre → vocale tematica ē → desinenza -re
venīre → vocale tematica ī → desinenza -re
Raggruppandoli, abbiamo:
Prima coniugazione |
-āre |
vocale tematica ā |
desinenza -re |
amāre accusāre |
Seconda coniugazione |
-ēre |
vocale tematica ē |
desinenza -re |
tenēre dolēre |
Terza coniugazione |
-ĕre |
vocale tematica ĕ |
desinenza -re |
perdĕre vincĕre |
Quarta coniugazione |
-īre |
vocale tematica ī |
desinenza -re |
punīre venīre |
In latino, quindi, ci sono quattro coniugazioni verbali e sono riconoscibili dalla vocale tematica nella terminazione dell’infinito attivo.
Osserva con attenzione le seguenti tabelle.
osserva
- Prima coniugazione in -o, con infinito presente –āre
Latino |
Italiano |
am-o, am-āre |
am-o, am-are |
accus-o, accus-āre |
accus-o, accus-are |
- Seconda coniugazione in -eo, con infinito presente –ēre
Latino |
Italiano |
dol-eo, dol-ēre |
dolgo, dolere |
ten-eo, ten-ēre |
tengo, tenere |
- Terza coniugazione in -o, con infinito presente –ĕre
Latino |
Italiano |
perd-o, perd-ĕre |
perdo, perdere |
vinc-o, vinc-ĕre |
vinco, vincere |
- Quarta coniugazione in -io, con infinito presente –īre
Latino |
Italiano |
pun-io, pun-īre |
punisco, punire |
ven-io, ven-īre |
vengo, venire |
Come si evince dagli esempi riportati, le tre coniugazioni verbali in italiano rappresentano la continuazione delle quattro coniugazioni latine. Più precisamente, abbiamo:
- prima coniugazione latina → prima coniugazione italiana
- seconda coniugazione latina → seconda coniugazione italiana
- terza coniugazione latina → seconda coniugazione italiana
- quarta coniugazione latina → terza coniugazione italiana
Nel passaggio dal latino all’italiano, la differenza di quantità vocalica della ĕ (breve) e della ē (lunga) latine si è persa, consentendo così la fusione in un’unica vocale: si ottiene un’unica coniugazione, ossia la seconda italiana.
È questo il motivo per il quale accentiamo in modo diverso verbi appartenenti alla stessa coniugazione.
osserva
Latino |
Italiano |
tenēre |
tenére |
dolēre |
dolére |
pērděre |
pérdere |
víncěre |
víncere |