Una parola per cominciare
EXEMPLUM
La radice indoeuropea da cui il termine deriva è *Hem e ha il significato di “prendere su di sé”. Il prefisso ex-, che si unisce al verbo emo, esprime l’idea di “portare alla luce”, “portare fuori”: l’exemplum è quindi “qualcosa scelta tra altre uguali per evidenziare le qualità che dovrebbero essere comuni”.
Nell’antichità gli exempla venivano proposti, come testimonia Livio, per recuperare comportamenti che si dicevano perduti e che si rifacevano al mos maiorum, l’insieme delle regole comportamentali legate all’idea di fedeltà, onore e coraggio, sia per gli uomini sia per le donne.
Gli exempla continueranno poi a essere proposti anche nel Medioevo, ma con connotazione prettamente religiosa, che porterà gli ordini mendicanti, in particolar modo i Francescani, a raggruppare questi “racconti esemplari” a uso dei predicatori.