Ci sono altri modi in latino per esprimere la causale, sia implicita sia esplicita, come il cum + congiuntivo (▶ Unità 35) o l’ablativo assoluto.
Le espressioni “ciò detto”, “vista la legge”, “salvo errore”, “previo accordo”, “viceversa” ecc. sono derivate da forme di un particolare costrutto latino: l’ablativo assoluto, che necessita della presenza di un participio perfetto (▶ Unità 10) in unione con un sostantivo, entrambi espressi al caso ablativo.
Queste forme in italiano mantengono la stessa struttura del latino (participio passato + sostantivo), hanno valore passivo e indicano un’azione anteriore alla reggente.
L’ablativo assoluto è anche espresso con il participio presente, come studierai nella prossima unità.
Ricorda che si può avere l’ablativo assoluto con il participio presente di tutti i verbi attivi e deponenti, sia transitivi sia intransitivi; l’ablativo assoluto con il participio perfetto, invece, si può costruire solo se il verbo è transitivo attivo o deponente intransitivo (per aiutarti, ricorda l’acronimo D.I.T.A. → Deponente, Intransitivo, Transitivo, Attivo).