Alberto Moravia

La narrativa italiana del primo Novecento COMPETENZE LINGUISTICHE 10 Il termine guanciali (r. 13) indica, in Toscana, l oggetto morbido e imbottito che si pone sotto il capo per dormire, ma in altre regioni d Italia lo stesso oggetto è indicato diversamente (per esempio, cuscino o capezzale). Fai una ricerca per capire come si chiama, nelle varie zone d Italia: a l azione di non andare a scuola ingiustificatamente; b un colpo dato a mano aperta sulla guancia; c il cordoncino usato per allacciare scarpe e scarponcini; d il chewing-gum; e il piccolo sacco destinato a contenere la spesa. PRODURRE 11 SCRIVERE PER CONFRONTARE Confronta questo brano con quello che narra la morte del padre di Zeno nel romanzo di Svevo ( T6, p. 606). Quali sono le analogie e le differenze? Fai riferimento, in particolare, all atteggiamento del padre verso il figlio e ai sentimenti di quest ultimo verso il genitore. Alberto Moravia La vita Alberto Moravia (pseudonimo letterario di Alberto Pincherle) nasce a Roma nel 1907 da un agiata famiglia borghese di origine ebraica. Da ragazzo soffre di tubercolosi ossea; la malattia segna pesantemente la sua vita dal 1915 al 1925, tanto che compie studi irregolari, interrotti al primo anno di liceo classico. Nei lunghi periodi di degenza legge comunque moltissimo, soprattutto autori stranieri (Rimbaud, Stendhal, Dostoevskij), formandosi un ampia cultura che riemergerà nel suo lavoro di narratore. La stessa malattia, inoltre, contribuisce ad acuire la sua sensibilità, facendogli sviluppare una spiccata capacità di osservare il mondo con uno sguardo distaccato. proprio durante un ricovero in sanatorio che, nel 1925, comincia a scrivere il primo romanzo, Gli indifferenti, poi pubblicato nel 1929. Da quel momento ha inizio la sua lunga carriera letteraria, che si protrarrà ininterrottamente per i successivi sessant anni. Nel 1941 sposa la scrittrice Elsa Morante dalla quale si separerà dopo circa vent anni. Collaboratore del Corriere della Sera (dal 1948) e di vari periodici, tra cui l Espresso (su cui cura una rubrica cinematografica), nel 1953 è tra i fondatori della rivista Nuovi argomenti , che dirigerà, affiancato da altri scrittori, fino alla morte. Politicamente vicino al Partito comunista, dal 1984 al 1989 è deputato al Parlamento europeo. Muore a Roma nel 1990. Alberto Moravia con Elsa Morante, vincitrice dell XI Premio Strega a Villa Giulia. Roma, 1957. 723

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi