Il tesoro della letteratura - volume 3

Il primo Novecento in sintesi Il superamento definitivo del teatro borghese avviene con Il piacere dell onestà e Il giuoco delle parti, commedie del 1917 e del 1918, che inaugurano la fase cosiddetta del teatro del grottesco, sulla cui scena è rappresentato un mondo deformato, popolato di personaggi divisi e pieni di contraddizioni. La commedia Il giuoco delle parti, del 1918, è tratta da una novella e mette in scena il tradizionale triangolo amoroso: un marito, una moglie e un amante. Il motivo del tradimento e quello del delitto d onore sono ironicamente deformati e svuotati del loro tradizionale significato. { Il teatro del grottesco (1917-1925) Oltre gli stereotipi borghesi Gli elementi caricaturali già presenti nei primi dram mi diventano a poco a poco un tratto stilistico inconfondibile del teatro pirandelliano: è l approdo al teatro del grottesco che, con Il piacere dell onestà (1917) e Il giuoco delle parti (1918), ribalta i principi del teatro borghese in modo drastico e provocatorio, adot tando soluzioni formali che infrangono le regole del naturalismo, della verosimiglianza della storia e della finzione teatrale. Sulla scena affiora un mondo stravolto e deformato, in cui i personaggi sono privi di una psicologia coerente: scissi e contraddittori, ingabbia ti anch essi in forme assurde, come le vicende in cui si trovano ad agire. Anche il linguag gio sembra non razionale, diventa frammentato, specchio di una condizione esistenzia le come sospesa nel vuoto. Antonio Gramsci ha definito queste opere «bombe a mano che scoppiano nei cervel li degli spettatori , sconvolgendo pensieri e sentimenti stereotipati. Fanno parte di questa fase anche drammi come Ma non è una cosa seria (1918), L uomo, la bestia e la virtù (1919), Tutto per bene (1920), Come prima meglio di prima (1920). Il giuoco delle parti Nella commedia Il giuoco delle parti del 1918, tratta dalla novel la Quando si è capito il giuoco, troviamo un marito, una moglie e l amante: il tradizionale motivo del triangolo amoroso e del tradimento è però deformato e contorto, fino a renderne evidente l assurdità. Leone Gala, dall alto del suo atteggiamento intellettuale e cinico da filosofo, osserva distaccato il comportamento frivolo della moglie Silia e del suo amante Guido Venanzi, personaggio insignificante che vive all ombra degli altri due. Recitando in modo consapevole la parte del marito tradito, Leone concede alla moglie di divertirsi con Guido, senza mostrare alcuna gelosia, e anzi favorendone la relazione. La moglie, stanca della razionalità indifferente del marito, chiede all amante di ucciderlo, ma questi si rifiuta. Quando si presenta l occasione di difendere l onore di Silia in un duello, Leone accetta di farlo, in qualità di marito pro forma, ma tocca all amante combattere real mente contro il celebre spadaccino Miglioriti, visto che di fatto è lui l uomo di Silia. Ognu no è costretto a recitare la propria parte fino in fondo. Guido Venanzi rimane ucciso nel duello, Leone, gustato l amaro sapore di una vendetta cinica, si chiude in un cupo silen zio: la razionalità che svaluta i sentimenti non salva la vita né cancella la sofferenza umana. Il tema del delitto d onore viene sfruttato da Pirandello per smontare il meccanismo del teatro borghese e sancire l impossibilità di arginare l ondata delle passioni, che prevalgono sulla ragione, costringendo i personaggi ad annientarsi l un l altro e ad accet tare un comune destino di infelicità. { Il teatro nel teatro T5 Sei personaggi in cerca d autore, del 1921, inaugura la fase rivoluzionaria del teatro di Pirandello, quella del metateatro. Fa parte della trilogia cosiddetta del «teatro nel teatro . La trama è stratificata: mentre una compagnia teatrale sta provando una commedia (dello stesso Pirandello) entrano in scena sei personaggi. 640 Metateatro Una vera e propria rivoluzione è segnata dalla prima storica rappresentazio ne di Sei personaggi in cerca d autore, nel 1921, opera metateatrale che, insieme a Ciascuno a suo modo (1924) e Questa sera si recita a soggetto (1930), compone la cosiddetta trilogia del «teatro nel teatro . A questa fase può essere accostato anche l Enrico IV (1922), dramma in cui la confusione tra vita e teatro si allarga fino a divenire caotica sovrappo sizione tra normalità e follia. Sei personaggi in cerca d autore La celebre commedia del 1921 Sei personaggi in cerca d autore non è divisa in atti e scene, ma presenta due interruzioni apparentemente casuali (in realtà perfettamente inserite nell artificio del teatro nel teatro). Mentre una compagnia sta provando una commedia di Pirandello (Il giuoco delle parti) entrano in scena sei perso naggi misteriosi: il Padre, la Madre, il Figlio, la Figliastra, un Giovinetto e una Bambina.

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi