Il tesoro della letteratura - volume 3

Il primo Novecento 95 100 105 110 genere. Le Grazie riunite sembravano essersi date la mano in un prato di asfodeli7 per comporre quel volto. Sì, avrebbe preso il treno delle 10.30 a Euston.8 «Ma non è consapevole della sua bellezza più di quanto lo sia un bambino disse il signor Bankes, riagganciando il ricevitore e andando dall altra parte della stanza per vedere a che punto erano arrivati gli operai con l albergo che costruivano sul retro di casa sua. E pensava alla signora Ramsay mentre guardava l andirivieni tra i muri non terminati. Perché sempre, pensava, c era qualcosa di incongruo, da accordare, nell armonia del suo volto. Si ficcava in testa un cappello da cacciatore; correva su un prato con le galosce9 per salvare un bambino da qualche pericolo. Cosicché se uno pensava solamente alla bellezza, doveva ricordarsi di quel che di tremante, di vivo (stavano portando mattoni su un asse mentre li guardava), e metterlo nel quadro; oppure se uno pensava a lei semplicemente come a una donna, doveva attribuirle un qualcosa di originale e peculiare; oppure supporre un desiderio latente di scuotersi di dosso la regalità di forme come se la bellezza e tutto quello che gli uomini dicono della bellezza la tediasse, e volesse soltanto essere come gli altri, insignificante. Non sapeva. Non sapeva. Doveva tornare al suo lavoro. Sferruzzando il calzettone peloso bruno-rossastro, con la testa assurdamente incorniciata dalla cornice d oro, lo scialle verde che aveva appoggiato sul bordo della cornice e il capolavoro autentico di Michelangelo, la signora Ramsay smussò ciò che di aspro c era stato nei suoi modi di qualche momento prima, sollevò la testa del suo bambino e lo baciò sulla fronte. «Cerchiamo un altra figura da ritagliare , disse. 7 asfodeli: piante della famiglia delle li- liacee. 8 Euston: una delle stazioni ferroviarie di Londra. 9 galosce: calzature impermeabili da cam- pagna. Dentro il TESTO La catena dei pensieri La centralità dei dettagli La pluralità dei punti di vista 528 I contenuti tematici Il passo antologizzato è tutto giocato sull intreccio tra le poche frasi pronunciate dalla signora Ramsay (come quella detta al figlio per consolarlo dell eventualità che la gita non venga effettuata in caso di cattivo tempo: E anche se domani non fa bello [ ] sarà per un altro giorno, rr. 1-2) e il cumulo di pensieri che si intersecano e si susseguono secondo ciò che il personaggio vede o ricorda: i due amici scorti dalla finestra, l arredamento della stanza, la triste situazione della cameriera Marie ecc. I fatti esposti appartengono alla quotidianità più semplice e sono privi di quel carattere di originalità o di eccezionalità che tradizionalmente definivano il genere del romanzo: sferruzzare un calzettone e abbandonarsi ai propri pensieri sono elementi che non hanno nulla di romanzesco, e che prima del Novecento non trovava spazio nella pagina se non per rendere credibile il quadro d insieme, rappresentato dai grandi eventi storici o dall intreccio tra questi e le sorti individuali. Qui, invece, i dettagli occupano tutta la pagina fino a diventare i veri protagonisti della narrazione. Tali dettagli sono infatti tutt altro che insignificanti, giacché sono proprio questi a provocare i movimenti e le modificazioni interiori dei personaggi. Ed essendo l interiorità il principale interesse della narrativa novecentesca, si comprende quanto l insistenza sui particolari sia rilevante. Le scelte stilistiche Il mondo interiore della signora Ramsay viene evocato innanzitutto dal suo punto di vista, riducendo al minimo gli interventi della voce narrante esterna, che compare solo in po-

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi