D1 - Il coraggio di sapere (Che cos’è l’Illuminismo)

L epoca e le idee in sintesi In Germania l Illuminismo ha sviluppi meno estremi e non porta a rovesciamenti politici come in Francia. centrale la figura del filosofo Immanuel Kant, il quale sostiene che l uomo, attraverso la ragione, può liberarsi da ogni condizionamento esterno. In Italia l atteggiamento nei confronti dell Illuminismo è piuttosto moderato, anche a causa della scarsa circolazione di idee in gran parte della penisola, frammentata in staterelli culturalmente isolati. Tuttavia, negli Stati in cui i governi mostrano una certa apertura (in particolare in Lombardia e a Napoli), gli intellettuali portano un interessante contributo nei campi del diritto, dell economia e della morale. Il trattato Dei delitti e delle pene di Cesare Beccaria, per esempio, costituisce uno degli esiti più importanti della cultura illuministica europea. DOCUMENTO 1 La Germania Più moderato è lo sviluppo dell Illuminismo in Germania, dove esso è indicato con l espressione Aufkl rung, chiarimento . La fortuna del termine è legata a un dibattito aperto nel 1783 sulla rivista Berlinische Monatschrift , cui partecipa anche il filosofo Immanuel Kant (1724-1804). Egli presenta l Illuminismo come un nuovo atteggiamento intellettuale con cui l essere umano, in virtù del ricorso alla ragione, può sottrarsi a ogni condizionamento imposto dall esterno. L Illuminismo tedesco non conduce a sconvolgimenti politici analoghi a quelli dovuti alla Rivoluzione francese, ma non manca di promuovere tendenze riformatrici che contribuiscono a trasformare le istituzioni e la società. L Italia L Italia è immune dalle punte più acuminate della polemica francese contro la cultura tradizionale, né si trova, tra i nostri intellettuali settecenteschi, la volontà di ridiscutere a fondo i presupposti teologici della religione. La circolazione delle idee illuministe è inizialmente limitata nella maggioranza degli Stati della penisola, chiusi nel loro asfittico isolamento ed estranei ai fermenti degli altri paesi europei. Tuttavia, laddove i governi rinunciano alla censura e mostrano una cauta apertura nei confronti delle idee di riforma sociale e amministrativa, i pensatori italiani portano un importante e originale contributo alle riflessioni sul diritto, sull economia e sulla morale. In particolare nel Regno di Napoli di Carlo III di Borbone (sul trono dal 1734 al 1759) e nella Lombardia dell imperatrice Maria Teresa d Austria (sovrana dal 1745 al 1780) agiscono gruppi di intellettuali che danno attuazione concreta alle loro idee in qualità di funzionari dello Stato o di consiglieri politici dei sovrani. A Napoli essi rivestono una funzione prevalentemente tecnica: è il caso degli economisti Antonio Genovesi (1713-1769) e Ferdinando Galiani (1728-1787) e del giurista Gaetano Filangieri (1752-1788), che, negli otto volumi della Scienza della legislazione (1780-1791), propone un nuovo sistema di leggi, la cui equità deve essere assicurata dalla presenza di un sovrano equilibrato e garante del bene comune. In Lombardia, intellettuali di estrazione sociale aristocratica come Cesare Beccaria (1738-1794) e i fratelli Pietro (1728-1797) e Alessandro (1741-1816) Verri tentano di tradurre la riflessione teorica nella realtà dei problemi concreti, cooperando con il governo austriaco in vari ambiti dell amministrazione. Essi danno vita a un vivace dibattito che tocca temi etici (come quello della felicità da raggiungere con l esercizio della virtù e la cura del bene pubblico), giuridici e istituzionali, producendo alcuni dei risultati più alti della cultura illuministica europea, come il trattato Dei delitti e delle pene (1764) di Beccaria. Il coraggio di sapere Immanuel Kant, Che cos è l Illuminismo Immanuel Kant nasce nel 1724 a K nigsberg, in Prussia, sul mar Baltico, da una famiglia di modeste origini, e riceve una sobria e rigorosa educazione etico-religiosa. Dopo la laurea si guadagna da vivere come precettore domestico e, dal 1755, svolge un attività didattica intensissima nei campi più disparati (dalla matematica alla fisica, dalla logica alla morale, dalla geografia all antropologia). Nel 1770 ottiene la cattedra di Logica e Metafisica, che terrà fino al 1796, presso l Università di K nigsberg. Al periodo accademico risalgono le opere più importanti della sua produzione filosofica: la Critica della ragion pura (1781), la Critica della ragion pratica (1788) e la Critica del giudizio (1790). A seguito della pubblicazione, nel 1793, dell opera La religione entro i limiti della sola ragione, il filosofo subisce la L autore 207

Il tesoro della letteratura - volume 2
Il tesoro della letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento