Il tesoro della letteratura - volume 2

Il Settecento in sintesi Gli Illuministi si propongono di illuminare la mente degli uomini, oscurata da ignoranza e superstizione, e di riformare la società sotto ogni aspetto, mantenendo la centralità dell essere umano attraverso la luce della ragione. L uomo deve rifiutare le false credenze, per realizzare la felicità individuale e la fratellanza umana attraverso la libertà e il progresso. Il movimento illuminista parte dall Inghilterra ed è anticipato dall empirismo nel Seicento: tale indirizzo considera l esperienza come fonte di conoscenza. La vera patria dell Illuminismo è la Francia, dove gli intellettuali si identificano con le idee della borghesia in contrasto con la monarchia e la Chiesa, le colonne dell antico regime. Le idee riformatrici sono tenacemente ostacolate dall aristocrazia, legata all assolutismo. 206 tinuità con il pensiero scientifico e filosofico secentesco: si pensi soprattutto alla lezione di Galileo e Cartesio, individuati come esempi di un atteggiamento critico che contesta i dogmi e i pregiudizi metafisici e religiosi per sostituirli con una visione fondata esclusivamente sui dati dell esperienza e sulle facoltà conoscitive dell intelletto. Queste premesse giungono alla loro massima espressione proprio nel Settecento, quando la libertà di pensiero diventa il bene supremo grazie al quale l umanità, liberata dalla superstizione e dalle false credenze, può percorrere la via che conduce al progresso. I caratteri generali dell Illuminismo L Illuminismo è il primo movimento culturale che sceglie da sé il proprio nome e la propria definizione. Sono infatti gli stessi Illuministi a definirsi tali, in virtù della consapevolezza di appartenere a un secolo dei lumi , cioè a un periodo in cui il sapere può illuminare le tenebre dell ignoranza e riformare la società in ogni suo aspetto. L Illuminismo sostiene che la luce della ragione debba penetrare nelle scienze, nella filosofia, nel diritto, nella teoria politica, nei progetti di riforma delle istituzioni, nell economia, nell opinione pubblica, nella coscienza religiosa, nelle lettere e nelle arti, per ridiscutere profondamente i valori, le convenzioni e i fondamenti stessi delle società d antico regime. Ricollegandosi alla lezione dell Umanesimo quattrocentesco, gli Illuministi ribadiscono la centralità dell essere umano nell universo, assegnandogli la facoltà e il dovere di plasmare il proprio destino senza affidarsi a superstizioni e falsi miti. Rinunciando a formulare congetture sul mondo soprannaturale, riservato alle fantasie e alle creazioni arbitrarie dei poeti, essi rivolgono la propria attenzione alla realtà terrena, da indagare analiticamente nelle sue leggi e nelle sue strutture. Venuta meno ogni verità metafisica, rifiutato ogni principio di autorità imposto dall alto, l obiettivo da realizzare è la felicità umana, possibile solo in una società in cui regni la concordia tra gli individui (oltre che tra questi e la natura). Cardine fondamentale della concezione politica illuministica è infatti il cosmopolitismo, un atteggiamento che spera in un ordine universale capace di garantire la libertà e il progresso di ognuno affermando al contempo la fratellanza di tutti gli esseri umani. L Illuminismo in Inghilterra Le idee illuministe partono dall Inghilterra, dove la metafora della luce è resa con il vocabolo Enlightenment. Già nel corso del Seicento viene qui elaborata una nuova concezione della cultura, considerata come una sfera indipendente dal potere politico, e grazie al pensiero di Francesco Bacone (1561-1626), di John Locke (1632-1704) e di David Hume (1711-1776) si afferma l indirizzo filosofico dell empirismo, che individua nell esperienza sensibile (cioè nei dati provenienti dai sensi e nella facoltà dell intelletto di ordinarli) la fonte di ogni conoscenza umana. La Francia Tuttavia, se si considera l impatto generato dalle nuove idee nella società, la patria dell Illuminismo va individuata nella Francia, dove non a caso il Settecento è denominato ge des lumières, età dei lumi . Le posizioni filosofiche degli intellettuali si sposano qui con le istanze sociali e politiche della borghesia, in aperto contrasto con la monarchia e con la Chiesa, garante ideologica della struttura politica dell antico regime. Mentre i pensatori inglesi operano nel contesto favorevole di una monarchia costituzionale, caratterizzata da un liberalismo temperato, gli Illuministi francesi devono combattere una difficile battaglia riformatrice, tenacemente ostacolati dai ceti aristocratici che tentano di salvaguardare il vecchio ordinamento politico assolutistico. Ciò spiega tra l altro perché oscillino tra prudenti proposte di riforme istituzionali e idee politiche più radicali.

Il tesoro della letteratura - volume 2
Il tesoro della letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento