Ad alta quota - volume 3

Nel 1958 fu pubblicato il libro Lettera ai potenti della Terra, contenente un carteggio in cui il celebre filosofo Bertrand Russell interrogava i massimi responsabili della politica mondiale sulle questioni da cui dipende il futuro dell’umanità.

Non è l’unico caso in cui un intellettuale ha deciso di rivolgersi direttamente ai potenti della Terra: nel gennaio del 2016, un gruppo di premi Nobel ha sottoscritto una lettera in cui chiedeva a tutte le nazioni di «cogliere l’opportunità della Conferenza Onu di Parigi sui cambiamenti climatici per intraprendere un’azione decisiva per limitare le emissioni globali future».

La sfida

La lettera, che normalmente è una forma di comunicazione privata, è talvolta impiegata come strumento di appello pubblico, una chiamata all’impegno della società civile in nome della difesa di qualcosa o qualcuno.

Prova a ripensare ai grandi problemi dell’umanità e a chi nel mondo potrebbe concretamente fare qualcosa per spingere l’umanità verso una soluzione. Lavorando in gruppo, prova a rispondere a questa domanda:

Se tu potessi scrivere una lettera ai potenti della Terra, a chi la indirizzeresti e che cosa chiederesti?

Informarsi

• Secondo l’Istat, circa il 31,5% delle donne tra i 16 e i 70 anni in Italia (quasi 7 milioni di persone) ha subìto nel corso della propria vita qualche forma di violenza fisica o sessuale. Nel 2016 sono state assassinate 149 donne, di cui 111 a opera di un componente della famiglia.
  Il femminicidio sta diventando un reato sempre più diffuso. Come è possibile prevenire e contrastare questo terribile fenomeno? Quali decisioni della politica e della società civile potrebbero aiutare a debellare questa situazione?
  Se vuoi approfondire il tema, puoi visitare il sito del Senato e consultare il recente rapporto sulla violenza sulle donne (https://www.senato.it/application/xmanager/projects/leg18/Focus_femminicidio_1.pdf).
  Troverai anche delle proposte concrete su cui potrai confrontarti col gruppo.
• Guerre, eventi meteorologici estremi, disastri ambientali, carestie, persecuzioni sono solo alcune delle cause che negli ultimi anni hanno costretto migliaia di persone a lasciare il proprio Paese per dirigersi verso destinazioni che garantissero condizioni di vita più dignitose (sono le cosiddette “migrazioni forzate”).
  L’Italia e l’Europa hanno fatto fronte a ondate migratorie importanti, che hanno spinto le forze politiche e i cittadini a ricercare soluzioni.
  A chi potreste fare qualche domanda per avere un’opinione o un punto di vista nuovo sull’argomento?
• In un tweet pubblicato nel 2018, Papa Francesco scriveva: «La comunità scientifica oggi è chiamata a costituire una leadership, che indichi soluzioni di sviluppo sostenibile e integrale di tutti i popoli, indispensabile per costruire la pace».
  Il ruolo della scienza è infatti fondamentale in alcune tematiche che riguardano la società di oggi.
  Quando deciderete a chi rivolgere la vostra lettera, potrebbe essere un’idea indirizzarla a uno scienziato o una scienziata, o anche a una categoria generica di scienziati (medici, fisici, biologi ecc.).

Collaborare

Dopo esservi suddivisi in gruppi, iniziate a lavorare alla vostra lettera che, una volta elaborata, potrete condividere con la classe.

Prima però dividetevi i compiti e stabilite i ruoli; ecco qualche suggerimento:

• sognatore: suggerisce le persone a cui potrebbe essere indirizzata la lettera, propone idee nuove e originali e alcune ricerche su cui concentrarsi;
• analista: cerca dati a sostegno delle domande da porre ai destinatari della lettera e li espone al gruppo, che ne valuta la pertinenza;
• scrittore: raccoglie tutte le informazioni e scrive la lettera;
• coordinatore: si assicura che ciascuno svolga correttamente il suo compito e detta i tempi;
• revisore: controlla che la lettera sia corretta e coerente, prima di condividerla con la classe.

Comunicare

Prima di condividere la lettera con la classe, potrebbe essere interessante raccontare ai compagni come avete scelto i potenti ai quali rivolgervi.

Documentate il percorso del vostro gruppo (potrebbe occuparsene il Coordinatore del gruppo) con un piccolo storytelling fotografico: può trattarsi di foto scattate durante il lavoro, immagini che vi hanno ispirato o foto di articoli che avete letto per esplorare il tema.

Provate inoltre a preparare una versione sintetica della lettera in un’altra delle lingue che conoscete.

Competenze in azione

In questo percorso:

• hai usato la tua lingua per essere chiaro e persuasivo, per comunicare e relazionarti con gli altri in modo opportuno e creativo;
• hai comunicato in una lingua diversa dalla tua lingua madre per esprimere concetti, fatti e opinioni;
• hai provato a usare modelli matematici di pensiero e di presentazione (modelli, costrutti, grafici, diagrammi) per argomentare una tua tesi;
• hai collaborato con i compagni per il raggiungimento di un obiettivo comune.