L’antica Lucania è una regione poco abitata ma piena di tesori: affacciata su due mari, possiede paesaggi incontaminati e ricche risorse del sottosuolo.
Basilicata
Basilicata
POTENZA
Posta su un’altura a oltre 800 metri di altezza, Potenza è il capoluogo di regione più alto d’Italia. In età romana Potenza (Potentia Romanorum) si trovava al centro di importanti vie di comunicazione, che favorivano gli scambi commerciali. Con il passare dei secoli il centro urbano si è esteso sempre più a valle e oggi la città presenta due volti distinti: quello dell’antico centro storico, alto e appartato, e quello della città nuova, moderna e industrializzata, che si distende ai suoi piedi.
Il territorio e il clima
La Basilicata (storicamente chiamata anche Lucania) è in gran parte montuosa e collinosa e si affaccia su due mari, lo Ionio e il Tirreno.
A ovest s’innalzano le montagne dell’Appennino Lucano; da nord a sud si incontrano il Monte Vulture, il Monte Volturino, il Sirino e il Pollino (2248 metri), al confine con la Calabria.
Nella parte centro-orientale della regione si estendono le colline, formate da terreno argilloso nel quale l’acqua piovana scava profondi solchi, i calanchi.
La principale zona pianeggiante è la Piana di Metaponto, estesa lungo la costa ionica e di origine alluvionale: è stata infatti formata dai depositi trasportati da alcuni corsi d’acqua, tra cui Bradano, Basento, Agri e Sinni, tutti a carattere torrentizio. Il litorale ionico è basso, lineare e sabbioso.
Sul Mar Tirreno, lungo il Golfo di Policastro, si affaccia la stretta Piana di Maratea. Il tratto di costa tirrenica appartenente alla Basilicata è molto breve, alto e frastagliato.
Lungo le coste e in pianura il clima è mediterraneo. Sui rilievi montuosi il clima è continentale, con inverni rigidi nelle aree montuose più elevate.
>> pagina 273
La popolazione
La Basilicata è una regione scarsamente popolata. Le zone più fittamente abitate sono la Piana di Metaponto, il Golfo di Policastro e le aree interne di Melfi e Potenza, dove sono sviluppate le industrie, mentre la zona montuosa è da decenni soggetta a un forte spopolamento. Nella zona del Pollino risiede una minoranza albanese, insediatasi già a partire dal XVI-XVII secolo.
In passato si è registrata una fortissima emigrazione perché la regione non offriva sufficienti possibilità di lavoro. Dall’inizio del XXI secolo, dopo vari interventi che hanno migliorato le vie di comunicazione, bonificato le zone paludose, sviluppato i centri turistici lungo la costa e dato impulso all’insediamento di industrie, il flusso migratorio si è notevolmente ridotto.
L’economia
Sebbene il terziario occupi la maggior parte degli addetti, l’agricoltura rappresenta ancora un’importante risorsa. Le coltivazioni più diffuse sono le barbabietole da zucchero, i cereali, olivi e viti. Nella Piana di Metaponto si producono anche pomodori, fragole, fichi, mandorle e noci. L’allevamento (ovini, caprini, suini) è piuttosto sviluppato, mentre la pesca è poco produttiva.
Il ritrovamento, nella seconda metà del XX secolo, di alcuni giacimenti di metano nelle valli del Basento e dell’Agri ha favorito lo sviluppo dell’industria chimica. Nella valle dell’Agri sono sfruttati anche numerosi giacimenti petroliferi che forniscono oltre un decimo del fabbisogno nazionale. Sono diffuse anche medie e piccole industrie alimentari e tessili. Unico grande complesso industriale è lo stabilimento automobilistico della FCA nei pressi di Melfi.
Il turismo interessa soprattutto le zone costiere e alcuni centri storici.
Geo TOURING
I Sassi di Matera
Matera è famosa in tutto il mondo per i Sassi, interi quartieri scavati nella roccia, con centinaia di grotte usate come abitazioni, depositi, pozzi e cisterne; in altre grotte sono state ricavate cappelle e chiese rupestri riccamente decorate e affrescate. Occupati quasi ininterrottamente dall’Età del Bronzo fino a oggi e dichiarati Patrimonio mondiale dell’Umanità dall’UNESCO nel 1993, i Sassi formano un ambiente molto suggestivo, con i suoi portali scolpiti che portano in camere scavate nella roccia, gli oscuri passaggi sotterranei, i labirintici vicoli e le scalinate. Per questo il centro storico di Matera, e i Sassi in particolare, sono stati scelti come set per molti film storici. Matera è stata designata Capitale europea della Cultura per il 2019.
GUIDA ALLO STUDIO
Geo CONCETTI CHIAVE
1 Individua sulla carta la Piana di Metaponto ed evidenzia i corsi d’acqua che la attraversano.
2 Che cosa ha favorito la riduzione dell’emigrazione dalla Basilicata?
3 Perché in Basilicata l’industria chimica ha conosciuto un notevole sviluppo?
Ad alta quota - volume 1
L’Italia e l’Europa