Molise

Molise

Una delle regioni più piccole e meno popolate d’Italia, il Molise nasconde luoghi ancora incontaminati, paesaggi spettacolari e grandi potenzialità di sviluppo.

CAMPOBASSO

Campobasso ha una parte moderna che sorge su un altopiano e una parte antica posta alle pendici di un colle. Antico insediamento dei Sanniti, divenne un importante centro amministrativo e commerciale prima sotto il dominio dei Longobardi, poi sotto quello dei Normanni. La parte antica della città è percorsa da strade strette a scalini e sovrastata dal Castello Monforte, che risale al XVI secolo.

Il territorio e il clima

La parte più interna della regione è occupata dall’Appennino Sannita, formato da una serie di massicci isolati. Da nord-ovest a sud-est si incontrano i Monti della Meta, al confine con Abruzzo e Lazio, le Mainarde e i Monti del Matese, che segnano il confine con la Campania e annoverano la cima più alta della regione, il Monte Miletto (2050 metri).

Ai rilievi si affianca verso nord-est un’ampia fascia di colline che digradano verso il mare e sono attraversate da corsi d’acqua a carattere torrentizio, che scorrono in valli parallele e si gettano nell’Adriatico. La regione è attraversata per un breve tratto anche dal Tammaro e dal Volturno, che sfociano nel Mar Tirreno.

La zona pianeggiante è ridotta a una sottile fascia costiera. Il breve tratto di costa è basso, sabbioso e lineare, con l’eccezione del promontorio roccioso di Termoli.

Lungo la costa il clima è mediterraneo, con estati lunghe e inverni brevi. All’interno, invece, alle calde estati si alternano inverni freddi, caratterizzati da abbondanti nevicate.

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La popolazione

La densità di popolazione del Molise è molto bassa: ciò è dovuto sia al suo territorio impervio sia alla massiccia emigrazione che, dopo la Seconda Guerra Mondiale, ha spopolato la parte più interna e più arretrata economicamente. Gli insediamenti sono pochi e di dimensioni generalmente ridotte; anche i capoluoghi di provincia contano poche decine di migliaia di abitanti e lungo la costa sorge una sola città, Termoli, unico porto commerciale del Molise.

L’economia

Una parte relativamente numerosa della popolazione attiva si dedica alle attività agricole, che tuttavia sono poco redditizie a causa della conformazione aspra del territorio, della scarsità d’acqua e delle piccole dimensioni dei poderi, a conduzione familiare. Nei terreni delle vallate e nella stretta fascia di pianura si coltivano soprattutto frumento, mais, ortaggi, vite e olivi. Nei primi anni del XXI secolo sulla costa sono state introdotte colture specializzate di piante industriali: girasole, barbabietola da zucchero, tabacco.

La pastorizia è meno diffusa di un tempo, quando si praticava la transumanza: ogni estate le greggi venivano condotte lungo i tratturi (le antiche mete seguite dai pastori) fino ai più fertili pascoli della Puglia; quei pascoli sono ormai stati trasformati in terreni agricoli e la transumanza è stata abbandonata.

Lungo il tratto costiero si concentrano le attività industriali; particolarmente importanti sono gli stabilimenti meccanici della casa automobilistica FCA a Termoli. Le produzioni industriali sono tuttavia nel complesso limitate, anche per la mancanza di adeguate vie di comunicazione. Le principali produzioni si hanno nei settori alimentare, tessile e del mobile. Ha un ruolo notevole l’artigianato artistico, con la produzione di merletti, oggetti in legno intagliato e le campane di Agnone.

Il turismo è in crescita, sia quello invernale, grazie alla presenza di stazioni sciistiche sui rilievi appenninici, sia quello balneare nelle località costiere.

  Geo TOURING

Il Castello Svevo di Termoli

L’imponente Castello Svevo di Termoli sorge in posizione scenografica sul lungomare della città molisana, a due passi dalla spiaggia. Fu fatto costrui­re dall’imperatore Federico II nel XIII secolo sul luogo dove sorgeva una fortificazione più antica, di epoca normanna. Inconfondibile è la sua torre principale a forma di tronco di piramide, con mura altissime progettate per resistere anche agli attacchi più violenti, e sulle quali si aprono numerose feritoie, piccole finestrelle da cui gli arcieri potevano colpire i nemici. Oggi le grandi sale del castello ospitano mostre temporanee, concerti e feste private.

GUIDA ALLO STUDIO

Geo CONCETTI CHIAVE

Individua sulla carta i principali gruppi montuosi del Molise.

Perché la regione ha pochi abitanti? Vi è qualche altra regione meno popolata del Molise?

Quali fattori ostacolano lo sviluppo dell’agricoltura?

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