Geo CITTADINANZA - L’economia oggi

L’economia italiana ed europea deve affrontare una sfida enorme: fare convivere le tradizioni con lo sviluppo economico, senza escludere il mondo giovanile.

I MARCHI DI QUALITÀ UE PROTEGGONO LE ECCELLENZE ALIMENTARI EUROPEE

Prodotti come il Prosciutto di San Daniele, il Parmigiano Reggiano e la Mozzarella di Bufala Campana sono considerati, per la loro alta qualità, eccellenze alimentari e per questo sono conosciuti ed esportati in tutto il mondo.

Molte aziende straniere cercano di approfittare della loro notorietà e mettono in commercio prodotti con un nome simile o addirittura identico. Per proteggere le eccellenze alimentari da questi tentativi di imitazione e contraffazione, l’UE ha introdotto i marchi di qualità DOP (Denominazione di Origine Protetta) e IGP (Indicazione Geografica Protetta). Possono avere questi marchi solo i prodotti realizzati in specifiche aree geografiche e con determinati metodi tradizionali.

I GIOVANI CHE NON STUDIANO NÉ LAVORANO SONO SEMPRE PIÙ NUMEROSI

La crisi economica che ha colpito l’Italia e l’Europa ha provocato un forte aumento della disoccupazione, specie quella giovanile. Molti ragazzi e ragazze che escono dalle scuole non riescono a trovare un lavoro in tempi brevi e si scoraggiano, smettendo di cercare un’occupazione e non riprendendo nemmeno gli studi.

Gli economisti li chiamano NEET (sigla dell’espressione inglese Not in Education, Employment or Training, cioè “non impegnati nello studio, nel lavoro e nella formazione”); in Italia erano oltre 2,2 milioni nel 2017.

Le soluzioni per inserirli nel mondo del lavoro non sono semplici; per esempio, si prova a ridurre le tasse per i datori di lavoro che assumono i giovani.

LE NUOVE LINEE FERROVIARIE DEVONO SUPERARE L’OPPOSIZIONE DELLE COMUNITÀ LOCALI

Da alcuni decenni i governi di molti Paesi europei stanno cercando di trasferire il più possibile il trasporto di merci e passeggeri dalla gomma alla rotaia, potenziando i collegamenti ferroviari tra le varie parti del continente. Alcuni di questi grandi progetti di “corridoi ferroviari” riguardano direttamente l’Italia.

Uno è il progetto della linea ferroviaria ad alta velocità (detta TAV, Treno Alta Velocità) tra Torino e Lione in Francia. L’altra è il progetto denominato Alptransit che collegherà con frequenti treni merci due dei maggiori porti d’Europa, Genova e Rotterdam, nei Paesi Bassi.

Questi progetti si devono spesso scontrare con l’opposizione delle comunità dove le linee dovranno transitare, che temono per il possibile impatto negativo di tali opere sull’ambiente e sulla qualità della vita della popolazione.