CONFRONTO - Tre maestà

Che cosa sappiamo?

Per capire meglio lo stile dei tre protagonisti dell’arte gotica toscana – Cimabue, Duccio di Buoninsegna e Giotto – è utile confrontare tra loro tre opere molto simili, prodotte dai tre artisti a breve distanza di tempo, tra il 1280 e il 1310, e aventi un identico soggetto: la Maestà.

Questi dipinti si trovano generalmente sul tramezzo delle chiese degli ordini religiosi: il tramezzo era una sorta di barriera, più o meno aperta a seconda dei casi, che divideva la zona occupata dai fedeli, da quella riservata ai religiosi, vicina all’altare. Sono pochissime le chiese italiane che conservano ancora questo tipo di struttura, in genere rimossa nella seconda metà del Cinquecento per permettere ai fedeli di seguire meglio lo svolgimento del rito. Il tramezzo era decorato da grandi tavole, come queste Maestà, spesso poste di fianco a una croce dipinta, per ricordare ai fedeli i principali misteri della religione cristiana.

leggiamo le opere

Le tre tavole sono molto simili: hanno lo stesso soggetto, ossia la Maestà, e presentano personaggi simili, la Vergine in trono circondata da angeli, profeti e santi.

Anche la tecnica è identica, tempera e oro su tavola, così come la collocazione originale delle tavole in tre chiese fiorentine.

A cambiare fortemente però sono due elementi: la rappresentazione della figura umana e quella dello spazio.

completa il confronto

Osserva le tre tavole e rispondi alle domande.

Cimabue

1. Descrivi il trono di Cimabue: sembra un vero oggetto tridimensionale?

2. Osserva la Vergine: riesci a identificare, sotto il mantello blu, tutte le parti del suo corpo?

Duccio di Buoninsegna

1. Osserva il corpo della Vergine di Duccio: come ti sembra, confrontato a quello di Cimabue?

2. Osserva gli angeli: si trovano in una posizione realistica?

3. Confronta la struttura del trono nella tavola di Cimabue e in quella di Duccio: come è cambiata?

Giotto

1. Com’è il corpo della Vergine di Giotto?

2. Dove si trovano i santi? Confrontali con la posizione dei quattro profeti nella tavola di Cimabue e degli angeli in quella di Duccio.

3. Confronta la posizione degli angeli con quelli della tavola di Duccio: qual è più realistica e suggerisce la profondità?