capitolo 17

L’ascesa di un nuovo mondo

le parole della storiografia

Globalizzazione

Si tratta di un neologismo che si fece strada tra anni Ottanta e Novanta del Novecento, per designare la progressiva estensione e integrazione dei mercati su scala globale, anche attraverso specifici organismi internazionali (come il G7). Dagli anni Novanta, il termine è venuto a indicare un insieme ampio di processi e fenomeni sociali, culturali e tecnologici.

Il dibattito storiografico ha individuato varie fasi della moderna globalizzazione, che rimonta ad almeno alla metà dell’Ottocento. A partire dalla metà degli anni Settanta, come reazione alla rottura degli equilibri affermatisi con la Seconda guerra mondiale, emersero nuove spinte verso forme di interdipendenza e di cooperazione finanziaria ed economica internazionale. Questa fase della globalizzazione derivò quindi dal crollo del sistema economico di Bretton Woods (nato nel 1944) e dalle crisi energetiche del 1973 e del 1979 e al tempo stesso cercò di offrire risposte inedite all’esaurimento della politica del dopoguerra, fondata sulla centralità del dollaro e sul boom di produzione e consumo. Essa si sviluppò completamente a partire dal nuovo corso intrapreso dalla Cina di Deng Xiaoping, dalla fine del protezionismo indiano e dalla dissoluzione dell’Unione Sovietica e dei regimi socialisti in Europa orientale.

Storie. Il passato nel presente - volume 3
Storie. Il passato nel presente - volume 3
Dal 1900 a oggi