Per riprendere il filo…
Negli ultimi decenni del XV secolo, la società europea era stata interessata da grandi trasformazioni. Alcune monarchie – in particolare la Spagna, la Francia e l’Inghilterra – stavano riuscendo ad arginare i poteri nobiliari, a perfezionare i sistemi fiscali, a favorire gli scambi commerciali e ad acquisire un maggiore grado di controllo sulle economie nazionali. Questi processi, che miravano a rafforzare i poteri centrali, contribuirono all’insorgere di nuove necessità, prima fra tutte quella di aumentare le entrate. Poiché i collegamenti mediterranei con l’Asia e con l’Africa – che alimentavano il mercato occidentale e le economie dei grandi regni europei – erano ormai ostacolati dalla forte concorrenza dell’Impero ottomano, i sovrani cominciarono ad avvalersi dell’aiuto di un ceto mercantile sempre più influente per esplorare nuove rotte, utili a raggiungere i porti del lontano Oriente.