capitolo 6

Apogeo e crisi degli universalismi: Impero e papato

le parole della storiografia

Universalismo

La tendenza a considerare il proprio messaggio come rivolto a tutti gli uomini indistintamente è tipica delle religioni salvifiche e come tale è caratteristica anche del cristianesimo. Nella società europea medievale, poi, questa tendenza era accentuata dall’affermazione della superiorità del pontefice rispetto a ogni altro potere terreno. D’altro canto, anche in ambito laico, secondo una tradizione che risaliva all’Impero romano, si sviluppò un’idea di istituzione politica, insieme di leggi e sistema di valori, in cui tutti potessero riconoscersi. L’aspirazione a costituire un potere tale da riassumere questo senso di comunità fu condivisa dunque sia dai pontefici sia dagli imperatori. Al termine del XIII secolo i margini per l’affermazione concreta di questi principi si fecero molto più ristretti; essi tuttavia continuarono a informare la riflessione politica, religiosa, filosofica.

Storie. Il passato nel presente - volume 1
Storie. Il passato nel presente - volume 1
Dal 1000 al 1715