I saperi fondamentali
- Il Gotico internazionale (o Tardogotico o Gotico cortese) è l’ultima fase dell’arte gotica, e si diffonde negli ambienti di corte tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo. I caratteri stilistici di quest’arte raggiungono uniformità nonostante si diffondano in aree diverse dell’Europa.
- Il centro propulsore di questo stile è la città di Avignone, sede papale in cui lavora Simone Martini insieme a numerosi altri artisti coinvolti nella decorazione di palazzi e chiese.
- Le caratteristiche principali sono: l’accentuazione della linea di contorno, la ricerca di eleganza e raffinatezza, l’uso massiccio dell’oro, la resa attenta e naturalistica dei particolari e l’abbondante decorazione.
- In architettura questo stile è definito “Gotico fiammeggiante” perché le finestre e i rosoni presentano listelli di pietra simili a fiamme e le decorazioni sono molto accentuate. Gli edifici più rappresentativi sono il DUOMO DI PRAGA, il DUOMO DI MILANO e la CA’ D’ORO DI VENEZIA.
- In Lombardia, alla corte dei Visconti, sono attivi scultori (Jacopino da Tradate), pittori e miniatori, come Belbello da Pavia o Michelino da Besozzo, autore dello SPOSALIZIO MISTICO DI SANTA CATERINA.
- Le opere a fondo oro di Gentile da Fabriano, un pittore di origine marchigiana formatosi in Lombardia, mostrano l’attenzione ai dettagli realistici e la vivacità narrativa, come nella celebre tavola dell’ADORAZIONE DEI MAGI.
- Pisanello è un artista richiesto nelle principali corti italiane, particolarmente abile nel disegno a penna, nei ritratti di profilo e nell’arte della medaglia (RITRATTO DI LIONELLO D’ESTE).
- Una produzione artistica tipica del Gotico internazionale sono gli arazzi, panni tessuti e ricamati con temi prevalentemente profani.