La Preistoria, “prima della storia”, è il lungo periodo compreso tra la comparsa dell’Homo habilis (2,5 milioni di anni fa circa), e l’invenzione della scrittura (V millennio a.C.); questo arco di tempo è a sua volta suddiviso in età della pietra (Paleolitico e Neolitico) ed età dei metalli.
Le prime espressioni artistiche sono attribuite all’uomo di Cro-Magnon, discendente dell’Homo habilis, e risalgono al Paleolitico superiore (da 35 000 a 10 000 anni fa).
I più importanti siti paleolitici europei, con straordinarie pitture rupestri, si trovano nella Francia meridionale e in Spagna. Si pensa che queste pitture avessero per lo più funzione magico-propiziatoria: rappresentando soprattutto animali, in luoghi angusti e nascosti, gli uomini del Paleolitico pensavano di entrare in contatto con l’ultraterreno per far sì che la battuta di caccia andasse a buon fine e che gli animali raffigurati venissero catturati.
La GROTTA CHAUVET è stata scoperta nel 1994 e contiene uno dei più vasti cicli pittorici del Paleolitico superiore: oltre 400 figure di animali, tra cui bisonti, rinoceronti lanosi, mammut, e anche alcune scene di caccia che mostrano un primo tentativo di rappresentare il movimento.
La GROTTA DI LASCAUX contiene oltre 2000 figure zoomorfe risalenti al Paleolitico, realizzate con la pittura o incise probabilmente da professionisti. Sono caratterizzate da naturalismo e sono di grandi dimensioni.
In Italia sono state rinvenute soprattutto incisioni: il complesso dell’Addaura, in Sicilia, ospita figure zoomorfe e antropomorfe che risalgono al Mesolitico. In Val Camonica, in Lombardia, si trova un immenso complesso di incisioni eseguite nell’arenaria dai Camuni, i primi abitanti della zona.
L’arte mobiliare comprende utensili decorati, armi, ornamenti per il corpo e statuette a tutto tondo, tra cui le Veneri steatopigie, (come la VENERE DI WILLENDORF), le cui forme molto pronunciate sono simbolo di prosperità e fecondità.
Nella Preistoria le prime forme di abitazione sono tende e capanne, semplici soluzioni abitative trasportabili. Le prime forme di architettura preistorica sono invece le costruzioni megalitiche (menhir, dolmen e cromlech), costituite da pietre levigate di enormi dimensioni e hanno una destinazione funeraria. Ne sono testimonianza il DOLMEN DELLA CHIANCA, scoperto in Puglia, e il sito di STONEHENGE, in Inghilterra.
Le domande guida
Che cosa significa il termine “Preistoria”?
In quali aree europee sono stati rinvenuti i maggiori cicli pittorici rupestri?
Quali erano i soggetti più rappresentati nelle pitture e nelle incisioni delle grotte?
Quali erano le caratteristiche fisiche delle Veneri steatopigie?
Quali sono le tecniche usate nelle incisioni rupestri della Val Camonica?
Si può parlare di architettura in epoca preistorica? Perché?
Qual è l’ipotesi più recente sulla destinazione del cromlech di Stonehenge?