GUIDA ALLO STUDIO - Roma repubblicana

GUIDA ALLO STUDIO

Roma repubblicana

I saperi fondamentali 

  • La fondazione di Roma risale all’VIII secolo a.C.; nel V secolo a.C., dopo l’ultima fase della monarchia etrusca, la città vive un importante sviluppo economico e urbanistico che rispecchia il nuovo ordinamento repubblicano. 
  • L’impianto urbanistico di Roma non è regolare, mentre le colonie di nuova fondazione si strutturano attorno a due assi perpendicolari (decumano e cardo) secondo lo schema di origine greca ereditato dai Romani attraverso gli Etruschi. 
  • L’espansione territoriale dei Romani è caratterizzata dalla costruzione di grandi infrastrutture e opere pubbliche civili e militari.
    • Le strade collegano la città agli altri centri della Penisola facilitando le comunicazioni e gli scambi commerciali. 
    • I ponti, inizialmente in pietra, come il PONTE EMILIO, sono sostenuti da arcate e pilastri. 
    • Gli acquedotti trasportano l’acqua dalle sorgenti ai centri urbani e rispondono all’esigenza della popolazione, che vive in città in costante crescita. 
    • Le terme, dotate di un focolare che riscalda l’acqua, sono un luogo di ritrovo per la società romana.
  • Tra le altre importanti opere idrauliche si ricorda il sistema di drenaggio delle acque urbane (fognature) che vengono incanalate in gallerie sotterranee. 
  • Per l’architettura romana vengono utilizzate le materie prime locali (tufo, travertino), ma soprattutto il mattone e la tecnica dell’opus caementicium
  • Tra il III e il II secolo a.C. sorgono nuovi complessi pubblici monumentali di stampo ellenistico: i portici colonnati e le basiliche con funzione politica, religiosa, giuridica e commerciale, come la BASILICA PORCIA
  • Nel Lazio vengono realizzati anche i santuari dedicati alle divinità; un significativo esempio è l’imponente e scenografico SANTUARIO DELLA FORTUNA PRIMIGENIA
  • Nell’edilizia privata si distinguono le abitazioni patrizie (domus) da quelle comuni e popolari organizzate in quartieri (insulae). Le famiglie più abbienti possiedono anche grandi ville in campagna (VILLA DEI MISTERI), sulle coste del mare e sulle sponde dei laghi. 
  • In età repubblicana si afferma il rilievo storico, una tipologia scultorea adatta a celebrare la grandezza di Roma e a narrare le sue imprese militari con uno stile autonomo rispetto ai modelli greci ed ellenistici; ci sono anche testimonianze di rilievi usati per decorare i monumenti funebri. 
  • Il desiderio di autocelebrazione si traduce nel ritratto scolpito: coesistono immagini idealizzate di tradizione ellenistica con altre più realistiche di tradizione italica.

Le domande guida 
  • Qual è la struttura urbanistica delle colonie romane di nuova fondazione?
  • Quali sono le principali tipologie di infrastrutture romane?
  • In che cosa consiste l’opus caementicium?
  • Quali condizioni favoriscono la nascita dei santuari italici?
  • Quali sono le caratteristiche della domus patrizia romana?
  • Che cosa sono le insulae?
  • Quali funzioni svolge il rilievo storico di età repubblicana?
  • Quali sono gli aspetti stilistici che caratterizzano i ritratti romani di tradizione ellenistica?
  • Quale importante caratteristica distingue il ritratto di tradizione ellenistica da quello di tradizione italica?

Contesti d’arte - volume 1
Contesti d’arte - volume 1
Dalla Preistoria al Gotico