Il filo dell’arte - volume C

che significa luogo di nascita degli dèi costruita attorno alla grande Piramide del Sole. Dell arte degli Olmechi sono rimasti i cabezones, grandi visi scolpiti nei monoliti, e piccole statue votive. I Toltechi invadono il Messico nel VII secolo d.C. Sono un popolo guerriero: la loro arte è severa, a tratti quasi macabra. Gli Aztechi si insediano in Messico nel XII secolo d.C. e fondano la città di Tenochtitlan, l attuale Città del Messico. Per loro il culto degli dèi è molto importante e influenza tutta la produzione artistica. Anche se in parte sono andate distrutte durante l invasione europea, le loro costruzioni sono ancora visibili, specialmente le piramidi tronche su cui sorgevano i templi. Sculture monumentali, lavori in ceramica e terracotta, ma soprattutto gioielli di squisita fattura sono arrivati fino a noi o ci sono noti perché ricordati nei racconti scritti. Cabezon, arte olmeca, granito. Tabasco (Messico). T I TOTEM I totem sono l espressione più importante dell arte dei nativi dell America del Nord. Sono il simbolo delle generazioni che si sono succedute in una famiglia. Per raffigurare tutti i componenti si sovrappongono i ritratti delle persone oppure quelli degli animali che le rappresentano. Nella tradizione dei nativi, infatti, ogni uomo è legato a nove animali che simboleggiano il suo talento e le sue caratteristiche. Maschera azteca. Firenze, Museo di Antropologia. X TURCHESE E MADREPERLA La lavorazione delle pietre dure e dei metalli preziosi è particolarmente cara agli Aztechi. Il turchese, lavorato a mosaico, e la madreperla sono tra le pietre preferite dagli artigiani aztechi. Totem dei nativi americani (Canada). X SCULTURE SEVERE Le grandi e severe colonne antropomorfe esprimono i valori dei Toltechi, una società di guerrieri. Le colonne sorgono nella città di Tula, nome che significa luogo dove crescono i giunchi . Atlanti, arte tolteca. Tula (Messico). 89

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